Economia

Allarme dalla filiera delle uova: domanda bassa e troppi rincari

La segnalazione arriva della società agricola Roberti di Bedizzole: «Il prezzo del mangime incide sul 58% dei costi ed è cresciuto del 30%»
Una confezione di uova fresche
Una confezione di uova fresche

Dopo il settore automotive segnato dall'emergenza chip, anche la filiera bresciana delle uova lancia l’allarme. Grandi sono le difficoltà generate da variabili esterne e interne al mercato della produzione di uova fresche da consumo, tali da richiedere con urgenza l’apertura di un dialogo con la Gdo e la ristorazione. La segnalazione arriva dalla società agricola Roberti di Bedizzole, aderente a Coldiretti Brescia, che produce annualmente 220 milioni di uova fresche, dà lavoro a oltre 50 addetti

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.