Economia

Agriturismi bresciani pronti per l'estate 2022

Oltre 7 italiani su 10 (72%), secondo un'indagine Coldiretti-Noto Sondaggi, sceglieranno questo genere di strutture per trascorrere le vacanze
AGRITURISMI PRONTI PER L'ESTATE
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I 1700 agriturismi lombardi, di cui 370 bresciani, sono pronti ad accogliere i turisti nell'estate 2022 durante la quale oltre 7 italiani su 10 (72%), secondo un'indagine Coldiretti-Noto Sondaggi, sceglieranno queste strutture per trascorrere le proprie vacanze, emblema di una nuova tendenza verso il turismo green e sostenibile, nel tempo della guerra e della pandemia.

È quanto afferma Coldiretti Brescia in occasione della XXXIV Assemblea Nazionale di Terranostra, l'associazione agrituristica della Coldiretti, a cui ha preso parte anche una rappresentanza bresciana guidata dal presidente di Terranostra Lombardia, Massimo Grignani.

In testa alle motivazioni che spingono gli italiani in agriturismo c'è la voglia di contatto con la natura, mentre al secondo posto - secondo Coldiretti/Noto Sondaggi - c'è l'enogastronomia. Al terzo posto tra le motivazioni c'è la voglia di relax, ma c'è anche chi, impensierito dal Covid, ha la percezione di essere più protetto da un eventuale contagio trascorrendo una vacanza nella natura. In provincia di Brescia - precisa Coldiretti Brescia su dati Istat - sono oltre 250 gli agriturismi che offrono servizio di ristorazione per un totale di oltre 9000 mila posti a tavola, mentre più di 230 strutture hanno attività di alloggio per un totale di circa 4700 posti letto.

«Nel corso degli ultimi anni - spiega Tiziana Porteri, presidente Terranostra Brescia - si è ampliata la gamma di servizi offerti e a quelli tradizionali, quali ristorazione e alloggio, se ne sono affiancati altri come degustazione, passeggiate a cavallo, escursioni, osservazioni naturalistiche, trekking, mountain bike, fattorie didattiche, corsi». Sul sito è possibile visionare le proposte offerte dagli agriturismi aderenti alla rete di Terranostra, l'associazione per l'agriturismo e l'ambiente promossa da Coldiretti.

Tra le tendenze dell'estate italiana 2022 - afferma Coldiretti - c'è la crescita dei viaggi di media e breve distanza e del turismo di prossimità, il ricorso a prenotazioni last minute e la preferenza per alloggi autonomi, luoghi e attività all'aria aperta. Cresce anche l'interesse per le mete minori, la ricerca del buon cibo. Il simbolo di questo impegno sono i Sigilli di Campagna Amica 2022, presentati all'Assemblea Terranostra a Roma: si tratta di 418 prodotti tipici e razze animali in tutta Italia da scoprire durante l'estate. 

Tra questi il Bagoss, formaggio con l’aggiunta di zafferano prodotto a Bagolino, piccolo comune bresciano dell’Alta Val Sabbia a Brescia; l’Agrì di Valtorta, formaggino di piccole dimensioni assai diffuso in passato nell’Alta Val Stabina (Bergamo);  il Burro di Montagna dal sapore intenso e dal colore variabile in base all’alimentazione del bestiame; il Fiurì un formaggio il cui nome significa “fiore di ricotta”, che è la prima ricotta che affiora.

Grazie al lavoro degli agricoltori vengono custoditi in Lombardia anche il Grano Saraceno, conosciuto in Valtellina come “furmentun”, dal quale si ottiene la farina per la tipica polenta “nera” che diventa “Taragna” aggiungendo burro e formaggio; lo Stracchino all’antica delle Valli Orobiche, che deriva il nome da stracch, “stanco” in dialetto bergamasco, riferendosi alla stanchezza delle mucche durante il periodo della transumanza; il Semigrasso d’Alpe, prodotto nell’Alta Valtellina, proveniente dalla mungitura serale; la Semuda, formaggio della provincia di Como dalla storia secolare, usato per la preparazione della polenta uncia o dei tartifui rustii (patate arrosto).

 

 

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