Economia

Accordo con l’Esselunga sui lavoratori ex Stefana

Prevista una norma ad hoc che faciliterà l’ingresso dei lavoratori nella catena dei supermercati
La sede di Stefana a Ospitaletto - Foto di archivio
La sede di Stefana a Ospitaletto - Foto di archivio
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Un accordo tra Esselunga e il Ministero del Lavoro al servizio dei dipendenti della Stefana. L'altra mattina Esselunga ha infatti siglato un’intesa per la ricollocazione dei lavoratori che prestavano servizio nell’acciaieria Stefana di Ospitaletto, sfruttando una nuova normativa ministeriale.

Un accordo che è anche un segnale importante, nella direzione della chiusura dell’accordo tra Comune e l’azienda di supermercati per la realizzazione del polo logistico del gruppo a Ospitaletto.

L’intesa, definita da Esselunga «molto soddisfacente», si lega ad una nuova normativa del Ministero che fornisce la possibilità per i lavoratori con profilo d’ambito siderurgico di entrare in un programma di ricollocazione volontaria gestita dall’Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro), che consente tra l’altro benefici contributivi per le aziende che intendono assumere il personale sopracitato.

Una norma ad hoc che faciliterà dunque l’ingresso dei lavoratori Stefana in Esselunga (aspetto tra l’altro ritenuto imprescindibile proprio da parte del Comune nell’ambito dell’insediamento del polo sul territorio) che fornisce, come detto, un’indicazione chiara circa la voglia dell’azienda di supermercati di chiudere definitivamente l’accordo col Comune per realizzare il polo logistico nel sito dove era situata la Stefana, per la soddisfazione di tutti: Lavoratori, azienda e Comune.

 

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