Da Vinci 4.0

Da Vinci 4.0, rivoluzione digitale in classe: ultimi giorni

Entro il 23 febbraio studenti e professori possono iscrivere la scuola al progetto del GdB
La programmazione elettronica è una delle capacità richieste
La programmazione elettronica è una delle capacità richieste
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Ci siamo: mancano pochissimi giorni alla chiusura delle iscrizioni a Da Vinci 4.0. Martedì 23 febbraio infatti è il termine ultimo per le scuole per presentare la propria domanda di partecipazione, via maestra per poter entrare nella digital transformation insieme al Giornale di Brescia, a The FabLab e a Talent Garden. Da diverse settimane sulle pagine del nostro quotidiano stiamo parlando della possibilità per gli studenti bresciani di avvicinarsi alle nuove tecnologie, percorrendo una strada che rispetto alle passate edizioni non è fatta di incontri fisici ma di lezioni online. E all’orizzonte c’è, come per la prima edizione, il traguardo dell’hackathon: una sfida di progettazione che via web chiamerà a raccolta le idee dei ragazzi.

Ma facciamo un passo indietro. Come già ricordato, l’ultimo giorno utile per presentare le iscrizioni è fissato per martedì 23 febbraio. Le istruzioni da seguire sono poche e semplici, consultabili in qualsiasi momento sul sito www.davinciquattropuntozero.it nella sezione dedicata all’hackathon digitale. Per maggiore chiarezza però vale la pena ricordarle anche qui.

Qualsiasi istituto superiore della provincia di Brescia può prendere parte al progetto Da Vinci 4.0 e può presentare fino a 3 squadre, composte ognuna da minimo 3 studenti coordinati da un professore. I gruppi di partecipanti possono, ma non devono necessariamente, rappresentare una classe. Ed ora veniamo agli aspetti più tecnici. Le candidature della propria squadra vanno presentate tramite mail da inviare alla casella gdbdavinci@giornaledibrescia.it. È necessario indicare nome, cognome e indirizzo email del docente che coordinerà il lavoro dei partecipanti; nome e cognome degli studenti partecipanti (minimo 3 per ogni squadra); nome dell’istituto e infine nome del team.

Completati questi passaggi verrà inviata la conferma dell’iscrizione via email, insieme alla credenziali necessarie per accedere ai contenuti formativi, pensati da Massimo Temporelli e realizzati insieme al team di The FabLab, e fare l’upload del progetto sulla piattaforma online (per questo verrà anche messo a disposizione uno specifico tutorial) entro il 23 aprile. Tale progetto sarà proprio al centro dell’hackathon conclusivo.

Alle squadre verrà richiesto di progettare e realizzare il prototipo di un dispositivo hardware e/o software tecnologicamente all’avanguardia (basato su uno dei principali trend tecnologici innovativi, come per esempio IoT, AI, robotica, digital manufacturing, smart connected product, blockchain) e che abbia un impatto concreto su almeno una delle seguenti aree: facilitazione dell’uso degli spazi della scuola; nuova didattica cioè come i contenuti possono essere trasferiti in modo innovativo e infine iniziative che permettano di conservare la socialità anche in un momento in cui l’incontro fisico non è possibile.

Ciascun progetto, per poter essere valutato dalla giuria, dovrà essere caricato con i seguenti materiali: presentazione in pdf o PowerPoint (massimo 20 slide) che racconti l’idea del team, breve video di presentazione del progetto, compilazione della scheda di progetto (scaricabile dall’apposita sezione della piattaforma, dopo aver effettuato l’accesso) con la descrizione delle caratteristiche della proposta e le liberatorie per l’utilizzo delle immagini e della proprietà intellettuale, una selezione di massimo cinque foto del progetto e una foto del team che è pronto a mettersi in gioco.

 

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