Cultura

Zen Circus: «Sanremo? Effetto novità, per noi è una festa»

La band indie-rock al Festival della canzone italiana. Ai gruppi giovani raccomanda di «suonare il più possibile e creare un buon booking»
La band italiana Zen Circus a Sanremo ANSA/ETTORE FERRARI © www.giornaledibrescia.it
La band italiana Zen Circus a Sanremo ANSA/ETTORE FERRARI © www.giornaledibrescia.it
AA

Progettano, per quest’anno, l’uscita di un libro biografico intitolato, «Andate tutti affanculo», come uno dei loro dischi. Venerdì uscirà una raccolta di 17 tracce, con brani dal 1999 al 2019, incluso il singolo sanremese.

Gli Zen Circus stanno convincendo la critica a 360°, anche se sono una band che più indie-rock non si può. La loro «L’amore è una dittatura» è un pezzo quasi senza ritornello, ma è coinvolgente, intenso, eseguito con rabbia.

I ragazzi della band hanno parlato in conferenza stampa. «Siamo affacciati su un contesto parallelo al nostro. Stiamo vivendo un effetto novità, ne traiamo un’impressione positiva. Il cast, però, è a noi abbastanza familiare da molti punti di vista. Per noi è una specie di festa, più che una competizione».

Porgiamo loro una domanda. Vi abbiamo visti a Brescia, al  LattePiù ed alla Latteria Molloy. Sono ottimi club underground, di una città di provincia. Voi venite da Pisa, una città di provincia come Brescia. Cosa consigliate ad una band che desidera imitare il vostro percorso, fino a Sanremo?

«Fate dei debiti. Così siete costretti a suonare il più possibile per ripagarli. E poi trovate una buona etichetta ed un buon booking. E se non li trovate, inventateli voi».

Segui tutti gli aggiornamenti su Sanremo 2019 sul sito del GdB, attraverso i collegamenti in diretta di Maddalena Damini per tutta la giornata su Radio Bresciasette e nel Magazine dalle 11 alle 13, in Teletutto Racconta dalle 18 alle 19 nelle edizioni del tg di Teletutto delle 12.30 e delle 19.30.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia