Cultura

Torna nelle strade del Bresciano «La dodicesima Notte», il festival del Canto della Stella

La celebre manifestazione riecheggia di nuovo nelle vie. Tra eventi e tradizioni anche la partecipazione di Giacomo Poretti: i dettagli
Un momento dei Canti della Stella - Foto David Pasotti
Un momento dei Canti della Stella - Foto David Pasotti
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Donne, uomini e bambini che si spostano nel buio e nel gelo della notte intonando canti di questua centenari, tenendo in mano una stella simbolo di quella che guidò i Re Magi verso la grotta di Betlemme. È il Canto della Stella, la tradizione risalente alla fine del diciassettessimo secolo che ravviva i trenta gruppi sparsi tra la Valle Sabbia e l'Alto Garda nella notte della Vigilia dell'Epifania, tra il 5 e il 6 gennaio.

Giunge alla quattordicesima edizione «La Dodicesima Notte», la manifestazione che accompagna questo antichissimo rito, unicum nel Lombardo organizzata dall'associaizone culturale Choros. Ospite d'eccezione, in occasione della giornata di chiusura, il comico Giacomo Poretti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo.

Novità di quest'anno sarà una cartina che riporta tutti i paesi e le frazioni in cui il canto è vivo e organizzato in luogo e orari precisi e prestabiliti, per permettere a tutti di seguire e appassionarsi alla tradizione del Canto della Stella, a disposizione sul sito dell'associazone.

La cartina dei territori che danno vita alla costellazione del Canto delle Stelle - © www.giornaledibrescia.it
La cartina dei territori che danno vita alla costellazione del Canto delle Stelle - © www.giornaledibrescia.it

Il programma

Si parte il 23 dicembre a Vesio di Tremosine con il primo svolgimento del tipico giro di canti per le vie dei borghi e nelle piazze delle contrade.

Dal 26 dicembre, il festival entra nel vivo e sarà Livemmo, frazione di Pertica Alta, la realtà provinciale protagonista.
Previsto un doppio appuntamento speciale:

  • il primo alle 16 con partenza dalla chiesa di S. Marco Evangelista sarà «Il cammino della Stella. Livemmo alla luce del Crepuscolo», dove pubblico e visitatori saranno accompagnati da Alessandro Darra a scoprire le bellezze storiche e architettoniche del borgo. La camminata terminerà con una degustazione di prodotti tipici locali. Partecipazione gratuita fino a un massimo di 30 persone, con prenotazioni effettuabili scrivendo una mail all'indirizzo info@associazionechoros.it entro il 24 dicembre;
  • il secondo alle 18 sempre nella chiesa di S. Marco Evangelista con la prima serata dal titolo «Un bambino è nato per noi». Uno spettacolo musicale alla scoperta della tradizione accompagnati dal sax soprano e clarinetto del maestro Gianni Alberti, dal pianoforte e organo del maestro Ivan Ronda e dai canti dei gruppi della Stella di Pertica Alta, Capovalle, Lavenone e Mura.

Dal 3 al 6 gennaio spazio alla tradizione con il canto di tutte le Stelle bresciane, le quali porteranno il messaggio di luce e speranza in tutte le case delle valli coinvolte.

  • Alcuni momenti del tradizionale canto bresciano con la stella simbolo dei Re Magi - © www.giornaledibrescia.it
    Alcuni momenti del tradizionale canto bresciano con la stella simbolo dei Re Magi
  • Alcuni momenti del tradizionale canto bresciano con la stella simbolo dei Re Magi - © www.giornaledibrescia.it
    Alcuni momenti del tradizionale canto bresciano con la stella simbolo dei Re Magi
  • Alcuni momenti del tradizionale canto bresciano con la stella simbolo dei Re Magi - © www.giornaledibrescia.it
    Alcuni momenti del tradizionale canto bresciano con la stella simbolo dei Re Magi

Si riprende il 7 gennaio con il festival che farà tappa a Famea, frazione di Casto.

  • Appuntamento alle 16.30 sul sagrato della chiesa S. Vincenzo Papa per «Alcuni Magi giunsero da Oriente», lo spettacolo all’aperto guidato dalla voce dell’attore bresciano Luciano Bertoli. Lo stesso accoglierà le processioni dei gruppi dei cantori della Stella di Comero, Anfo, Crone, Pertica Bassa e Pompegnino, accompagnati dal Corpo Musicale Autonomo di Casto diretto dal monsignor Paolo Turrina. In caso di maltempo, l'evento verrà spostato in uno spazio adiacente al coperto.

L'evento di chiusura sarà sabato 14 gennaio e avrà come protagonista un testimonial d’eccezione: il noto comico italiano Giacomo Poretti, del trio Aldo Giovanni e Giacomo.

  • Appuntamente alle 20.30 alla chiesa S. Michele Arcangelo dove Giacomo Poretti porterà in scena il suo monologo «Il mio primo presepe», accompagnato dai canti della Stella di Sabbio Chiese, Agnosine, Collio, Tignale e Vesio.

Per maggiori informazioni o charimenti è possibile consultare il sito dell'associazione, inviare una mail all'indirizzo dodicesimanotte@gmail.com o chiamare il numero 348.9328101.

La locandina della quattordicesima edizione de «La Dodicesima Notte» - © www.giornaledibrescia.it
La locandina della quattordicesima edizione de «La Dodicesima Notte» - © www.giornaledibrescia.it

Di generazione in generazione

Tradizione quella del Canto della Stella tramandata nei secoli e giunta fino a oggi grazie ai lavori di sensibilizzazione, rivolti soprattutto alle nuove generazioni: proprio Chorus si è messa in gioco grazie a «La Stella nelle scuole», un progetto dedicato alle scuole primarie del territorio. L'iniziativa mira ad insegnare il Canto ai bambini e alle bambine, con l’aiuto di insegnanti di musica e del corpo docente scolastico. Legata a questo lavoro è la collana di fiabe che narra, attraverso le illustrazioni di Marianna Bertolazza e il racconto di Claudio Bernardi, la tradizione del Canto della Stella anche ai più piccoli. Libretto in regalo per tutti i bambini partecipanti all'incontro nelle scuole.

 

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