Cultura

Steve McCurry a Brescia: nel weekend sarà a Santa Giulia

Il fotografo incontrerà il pubblico al Museo di Santa Giulia, che fino al 3 settembre ospita la mostra «Leggere»
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«Finalmente il giorno è arrivato: Steve McCurry sarà a Brescia». Nelle parole di Luigi Di Corato c’è tutta l’emozione di una bella notizia attesa a lungo. «Steve è imprendibile, sempre in giro per il mondo, riuscire ad averlo è molto difficile» prosegue il direttore di Brescia Musei, raccontando come sia stato necessario «cogliere l’attimo» giusto per poter avere il famoso fotografo in città, dove l’8 luglio alle 18 incontrerà il pubblico all’auditorium del Museo di Santa Giulia.

Quel museo che fino al 3 settembre ospita la mostra «Leggere», dedicata al tema della lettura come momento di astrazione universalmente condiviso: circa 70 scatti rubati negli anni che spaziano dall’uomo in turbante giallo assorto nel giornale tra i caotici vicoli di Jodhpur, ad una solitaria Aung San Suu Kyi reclusa nel giardino della sua casa a Yangon, e ancora, leggere a Cuba, Roma, Rio de Janeiro, in Kashmir.

Il giornalista e fotografo Roberto Cotroneo ha curato i testi che accompagnano la mostra fotografica (curata a sua volta da Biba Giacchetti) e sarà proprio lui a dialogare con Steve McCurry. 
«È difficile nascondere la soddisfazione - spiega sorridendo il vicesindaco Laura Castelletti - il Brescia Photo Festival sta regalando alla città una visibilità a livello internazionale». Anche i numeri confermano il buon andamento della mostra, inaugurata a marzo: «Ad oggi abbiamo superato le 20mila presenze e stiamo facendo un lavoro di sponsorizzazione mirato ai due laghi, Garda e Iseo, a Milano e a Verona, in attesa dell’estate - spiega Di Corato, riferendosi al boom di presenze registrato ad agosto dell’anno scorso - stiamo poi già lavorando alla prossima edizione del Festival, "Collections", dedicata alle collezioni fotografiche a 360°».

Domenica 9 luglio al MO.CA (alle 19) saranno premiati invece i vincitori del primo Premio Mario Dondero di reportage contemporaneo: le fotografie selezionate da Maddalena Fossati Dondero, Gianni Berengo Gardin, Uliano Lucas, Renato Corsini, Gianluigi Colin e Walter Guadagnini tra le circa 800 provenienti da tutta Italia verranno esposte in una mostra che si inaugura contemporaneamente alla premiazione, in cui saranno anche presenti gli scatti più significativi del maestro e una serie di circa 30 ritratti eseguiti dagli amici fotografi per rendergli omaggio.

 

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