Sanremo, bresciano d'adozione il coach di public speaking di Chiara Ferragni
È un coach di public speaking, ovvero un preparatore per parlare in pubblico. Lui si chiama Federico Stefanelli, originario della Toscana, bresciano d’adozione, e in occasione del Festival di Sanremo 2023, è stato docente della madrina della prima e ultima puntata, nonché l’imprenditrice digitale, Chiara Ferragni. «È stata una bravissima allieva - dice Stefanelli. Già per il fatto di essersi messa in gioco. Nel senso: ha sentito la necessità di chiamare un professionista e questo non era scontato, considerato il suo ruolo di imprenditrice e anche il fatto che non ha da dimostrare niente a nessuno».
Federico Stefanelli ha alle spalle quindici anni di recitazione e attualmente è insegnante di Metodologie e Tecniche della comunicazione all’Accademia di Belle Arti di Brescia. «Non è la prima volta che affianco un personaggio che deve prepararsi per qualcosa di televisivo» spiega Stefanelli in un’intervista al magazine Mow. «Mi hanno selezionato e chiamato. Ho fatto un colloquio con Fabio Maria D’Amato che è il manager di Chiara. E poi sono stato scelto». Poi, dopo «diversi mesi», come ha detto anche l’influencer su Instagram, è arrivato per Ferragni il momento del debutto in tv, sul palco dell’Ariston: «Ha cominciato con la cosa più difficile che esiste in Italia, ossia presentare il Festival di Sanremo. Chiaro che sia stato un lavoro intenso».
A proposito del Festival, l’artista che maggiormente è arrivato a Stefanelli - racconta nel corso dell'intervista - sono il gruppo, per metà bresciano, dei Coma_Cose: «Per me loro oltre a cantare, raccontano. E lo fanno benissimo. Per questo hanno una marcia in più rispetto agli altri».
Fun fact
Prima del lavoro con l’influencer, il docente non era molto presente sui social: «Il mio profilo Instagram l’ho scoperto da pochissimo - dice Stefanelli. Nel senso: esiste dal 2022 ma non lo usavo mai come social. Poi in questi mesi a contatto con lei, mi sono sentito un po’ in colpa a non essere su Instagram, per cui adesso ci sono e lo userò. Ci provo».
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