Promuovere la bellezza del formaggio: l’idea di Ludovico Valsecchi

Il formaggio è sapore, cultura e memoria. Ne è convinto Ludovico Valsecchi, 31enne bresciano figlio d’arte casearia, che dell’attività di famiglia ha fatto un «cheese brand», BiancoInsolito, che si avventura dove raramente osa il design. I suoi Stravecchi in provetta, così come i tranci dal packaging minimal, sono diventati un caso di studio, oltre a trainare un e-commerce di successo che ha pochi eguali in Italia.
La nascita
«La famiglia di mio padre, originaria della Valsassina, si trasferì a Milano e quindi, negli anni Cinquanta, in Franciacorta: prima a Rodengo Saiano e, più recentemente, a Monticelli Brusati sviluppando qui un’attività casearia incentrata su formaggi tipici della zona d’origine, come Taleggio, Quartirolo, Salva Cremasco. E poi arrivo io, studente di marketing col sogno della Silicon Valley, e decido di fare del caseificio il mio laboratorio, iniziando a sperimentare col brand e il design».
All’interno dell’attività di famiglia Ludovico dà vita a uno spazio di pensiero creativo, concentrandosi sulla valorizzazione delle forme («buone, ma spesso brutte») e sull’esaltazione delle identità. È così che nasce quel concetto di «beautification of cheese» che è sostanza di BiancoInsolito, brand che fonda nel 2016.
Il brand
«Sono convinto che ciò che è buono debba essere anche presentato e visto come bello. Perchè la bellezza è rispetto. E dato che il formaggio per me rappresenta cultura e memoria, la bellezza diventa una forma di rispetto verso le storie e i saperi. Il design è il linguaggio con cui racconto i prodotti, tutelandoli ed esaltandoli». Così con le scaglie di Stravecchio in provetta, lanciate nel 2019, Ludovico applica ai formaggi concetti come design di prodotto, experience e ritualità.
L’avvento del Covid, nel 2020, con la chiusura dei canali Horeca, rappresenta il catalizzatore per la nascita dell’e-commerce, arricchito da un nuovo prodotto. «Attraverso uno studio approfondito, sono giunto a un concetto di packaging modulare che mi ha portato alla creazione di una collezione di astucci della stessa dimensione, raccolti dentro a una box da degustazione che ho chiamato Cheese Playlist». Un prodotto venduto in migliaia di esemplari e declinato anche nelle versioni «Notte del Garda», «Luce dell’India» e a cui si è aggiunta la Parmigiano Reggiano Playlist «Appennini Selection».
Soluzioni
«Sono partito chiedendomi che sapore avesse ciò che è bello e che forma avesse ciò che è buono» aggiunge Ludovico, che sono anche i temi su cui verterà il Workshop all’Adi nell’ambito di Tools. Per l’occasione noi di BiancoInsolito sfideremo il team dell’agenzia Overstate per trovare soluzioni di packaging innovative per rendere onore a una degustazione di formaggi 2.0».
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