Musica

Matteo Faustini in semifinale al premio Amnesty per le canzoni sui diritti umani

Ivano Rebustini
Con il brano «Girasole innamorato della luna» il cantautore bresciano ha vinto il Premio dei giovani che dà accesso al contest che si terrà a Rovigo
Il cantautore bresciano Matteo Faustini
Il cantautore bresciano Matteo Faustini
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Brescia per Amnesty: il 29enne cantautore bresciano Matteo Faustini è il primo semifinalista della sezione Emergenti del premio alle migliori canzoni sui diritti umani. Con il suo brano «Girasole innamorato della luna», Faustini ha vinto il Premio dei giovani (under 35) di Amnesty, che dà accesso alle semifinali del contest (nell’ambito dello storico festival «Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty», a Rovigo dal 19 al 21 luglio 2024).

La vittoria è stata decretata dai voti espressi dai giovani di Amnesty International fra i cinquanta iscritti. Complessivamente sono stati quasi 100mila gli ascolti dei brani in gara.

«Questo premio rappresenta per me uno spazio da poter riempire di contenuto. È un megafono sul cuore, è solidarietà solida: riceverlo è come avere qualcuno che ti dice “credo anch’io nel tuo sogno”, e io credo nei sogni condivisi – ha commentato Faustini –. Con questo premio non mi sento solo ascoltato, ma pure capito. Spero che il brano che ho scritto possa dare voce a tutte le anime che abitano su questa palla blu e che almeno una volta nella vita si sono sentite diverse, come un girasole innamorato della luna. Questo è uno dei brani a cui voglio più bene. Ci ho messo dodici anni per scriverlo, ho dovuto prima raccogliere ogni centimetro di coraggio che trovavo dentro di me. In questi 216 secondi parlo di amore, di un amore che vorrei fosse insegnato a scuola. Parla di anime e non di corpi, di contenuto e non di contenitori».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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