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La «Techno pastorale» della bresciana Miglio sale in passerella con Etro

Marco Zanetti
Lavorando con il direttore creativo della casa di moda il brano è diventato lo spunto per la colonna sonora di una sfilata
Miglio accanto a Marco De Vincenzo, direttore creativo di Etro
Miglio accanto a Marco De Vincenzo, direttore creativo di Etro
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A quasi un anno dall’uscita, c’è nuova vita per «Techno pastorale». Pubblicato ad aprile 2023 all’interno dell’album «Futuro splendido» di Miglio (al secolo Alessia Zappamiglio, bresciana di nascita ora residente a Bologna), il brano è diventato lo spunto per «ricamarvi sopra» una più complessa colonna sonora di una sfilata in passerella.

L’evento

Nel dettaglio, ha accompagnato mercoledì sera la presentazione del Fashion Show Fall-Winter 2024/2025 della casa di moda Etro, tenutasi a Milano presso The Mall e visibile sul sito www.etro.it, dove c’è anche una sua breve intervista. Per l’evento, inserito nel palinsesto della celebre Fashion Week, la performer si è adoperata parecchio in studio: «Conoscevo già il brand - svela la vincitrice del contest “Musica da bere” alla Latteria Molloy nel 2022, nonché tra i protagonisti del “Diluvio festival” 2023 -: mi ha contattato il direttore creativo Marco De Vincenzo, che era rimasto colpito da “Techno pastorale”.

Così, creando una potente contaminazione reciproca fra le rispettive arti di appartenenza, siamo partiti da lì per scrivere la soundtrack della sua nuova collezione, mantenendo comunque inalterato l’immaginario che porta a plasmare visioni di salvezza attraverso un paesaggio campestre e incondizionato («In mezzo ai campi sei andata a spogliarti» recita il ritornello, ndr)».

Dall’idea si è passati ai fatti, apportando insieme al producer Marco Bertoni integrazioni ad hoc alla traccia per la speciale occasione: «Con una pagina bianca a disposizione, ma decisi a mantenerne la spinta poetica, abbiamo aggiunto alcune parti testuali e musicali - spiega la 32enne cantautrice "indipendente postmoderna" -: lasciando al centro la registrazione originale, il tutto alla fine ha raggiunto una durata di 13 minuti, con scene diverse fra loro».

Sulla passerella

Tra gigantesche maschere di polistirolo del teatro greco, da un outfit all’altro si passa dunque attraverso elettronica e club culture, sino ad arrivare a momenti maggiormente eterei, con richiami alla new age. Un mix che, molto apprezzato e parte integrante dell’evento stesso, si è rivelato il giusto sfondo per svelare i capi autunno-inverno di Etro. E chissà che proprio quest’esperienza sia ispiratrice per la prossima produzione di Miglio: «Ci sto lavorando - ammette -: manca ancora un po’ per dare alla luce un nuovo disco».

Intanto c’è spazio per alcuni ricordi per la sua Brescia: «È la mia casa - dice -: ci torno ogni volta che posso, per stare con i miei affetti, con la mia famiglia. Una città a cui sono particolarmente legata, e che sfrutto spesso per staccare e riposare». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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