In Valsabbia torna il festival «Acque&Terre»: il programma completo

Concerti, spettacoli, incontri tra fiume, colline e lago. Torna puntuale, come ogni estate da ventuno anni, «Acque&Terre», festival itinerante tra sette Comuni, promosso dalla Comunità montana di Valle Sabbia con la direzione artistica di Vittorio Pedrali. «Capisaldi del festival sono la ricerca e la valorizzazione di luoghi particolari, palazzi, parchi, piazze di paesi o di singole frazioni, un pubblico migrante non limitato ai confini dei singoli Comuni, l’attenzione alla musica etnico popolare e al teatro di narrazione» ricorda Pedrali.
In anticipo
L’edizione 2025 debutterà il 20 giugno, con un giorno d’anticipo rispetto alla tradizione della coincidenza con il solstizio d’estate e la Festa europea della musica, al parco La Boschina di Calcinato: gli Willo’s, un gruppo che alla forte impronta celtica ha aggiunto un suono fresco e uno stile unico, proporrà il concerto «Nei cieli d’irlanda». L’impostazione musicale quest’anno è infatti orientata a musiche irlandesi e scozzesi, spesso contaminate dal gusto italiano. Come fanno i Cisalpipers, band emiliano-romagnola che con percussioni, pive emiliane e cornamuse mercoledì 2 luglio, alla Cascina La Torre di Calvagese della Riviera, condurranno gli spettatori in un viaggio «dagli Appennini alle Highlands».
«La notte letteraria di Serle», tradizionale e frequentato appuntamento del festival, l’11 luglio, dalle 20.45, accompagnerà il pubblico in un percorso itinerante tra i sentieri dell’Altopiano di Cariadeghe: gli attori, guidati da Davide Pini Carenzi, inviteranno a riflettere sul senso della poesia e del silenzio fino «Al calar della notte... Quando in cammino la poesia illumina il buio». La Micro Irish band, il 22 luglio, nella piazzetta di Pavone, frazione di Sabbio Chiese, concluderà il percorso dedicato alle canzoni e alle ballate del nord con la forza di 15 strumenti. Lucilla Giagnoni, una delle «amiche» del festival, il 23 luglio al parco degli Alpini di Nuvolera proporrà lo spettacolo, in prima bresciana, «Shahrazàde. L’energia sovversiva delle Mille e una notte»: l’attrice ci conduce nello sconfinato labirinto narrativo del testo arabo più celebre in Occidente. L’onda sonora dei tamburi giapponesi del tempio Zen di Fudenji di Salsomaggiore Terme con i Fudendaiko, la classe performativa della scuola del tempio, «travolgerà» gli spettatori il 30 luglio al Parco Baronchelli di Gavardo.
All’alba
Altra tradizione della rassegna è quella del concerto all’alba della Notte di San Lorenzo che verrà salutata, alle 5 del mattino del 10 agosto, sul sagrato della parrocchiale di Berniga, nella frazione di Prandaglio di Villanuova sul Clisi, dalla nuova proposta del Gruppo Caronte: Rock is woman, una selezione di adattamenti di canzoni pop e rock che hanno per titolo nomi femminili, spaziando da successi internazionali al repertorio italiano. Il festival si concluderà il 29 agosto, in piazza Don Boifava, a Serle, con il «Saluto all’estate» all’insegna del rock. Tutti gli appuntamenti del festival sono gratuiti, fino ad esaurimento postii. Per «La notte letteraria di Serle» è consigliata la prenotazione dal 9 giugno alla Biblioteca di Serle o la sera stessa, rispettando l’ordine d’arrivo, e dal 23 al 28 giugno al numero 327.1054158 o alla mail segreteria@eureteis.com. Info a questo indirizzo.
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