Cultura

La bresciana Esther Elisha nella serie Netflix sui cuori infranti

Da domani in streaming la nuova storia italiana «Guida astrologica per cuori infranti»
Esther Elisha in «Guida astrologica per cuori infranti» - Foto © www.giornaledibrescia.it
Esther Elisha in «Guida astrologica per cuori infranti» - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Ama lavorare fino a «sfrantarsi» l’attrice bresciana Esther Elisha. Ma lo fa con convinzione, passione e soddisfazione. L’ultimo impegno è stato sul set di «Guida astrologica per cuori infranti» - nuova storia italiana di Netflix da domani, mercoledi 27 ottobre, in streaming - il cui set s’è chiuso il 10 aprile; già confermata una seconda stagione.

D’essere «sfranta» l’ha scritto lei 2 giorni fa su Instagram postando un selfie di quel fine-lavori in camerino: «... ricordo esattamente cosa pensavo mentre mi scattavo questa foto: sono stanca, anzi sfranta... ma dopo 20 anni ancora amo questo strambo lavoro, sono grata di poterlo fare (soprattutto considerando che c’è una pandemia) e mi sa tanto che questa cosa nella vita l’ho azzeccata». Un post che dice molto di lei e ha subito riscosso tre cuoricini da Silvia Zucca autrice del romanzo ispiratore della serie, che da giovedì, 28 ottobre, tornerà in libreria per Editrice Nord con in copertina l’attrice Claudia Gusmano, protagonista della fiction. 

In «Guida astrologica per cuori infranti» - creata da Bindu de Stoppani (che l’ha scritta con Fabrizio Cestaro), prodotta in 6 episodi di 30’ da Italian International Group- Gruppo Lucisano, e diretta a Torino da De Stoppani e Michela Andreozzi – l’attrice bresciana impersona Paola Costa, amica della protagonista Alice Bassi (Claudia Gusmano, già vista nel film «La mafia uccide solo d’estate» di e con Pif, e in tv ne «L’allieva» 2020). Vi si racconta di Alice, ultratrentenne e single senza fortuna: è assistente di produzione in Dora Tv, piccola rete tv piemontese in cui brillerebbe per competenza se a frenarla non fossero gaffes e timidezza. L’arrivo di Davide, affascinante direttore creativo, e la guida di Tio, attore di soap opera che crede nelle compatibilità amorose astrologiche, le cambieranno la vita. E Paola (Esther Elisha) la incoraggerà: «Sono due anni che ti nascondi dietro quest’amicizia: è il momento di spiccare il volo!».

Nel cast, Lorenzo Adorni, Michele Rosiello, Alberto Paradossi, Euridice Axen, Maria Amelia Monti, Bebo Storti. Dell’esperienza così scriveva Esther il 5 ottobre: «Grazie per avermi coinvolta in questo progetto... Grazie a Bindu de Stefani e a Michela Andreozzi: in quanto registe-attrici hanno saputo regalarmi un’esperienza attoriale rara, in cui mi sono sentita accompagnata, capita e davvero divertita. Grazie a Claudia Gusmano, compagna di avventure e a tutto il cast: incontrarvi è stata una festa. E grazie alla troupe». Sempre su Instagram, il 13 ottobre Esther ha fatto gli auguri per il 42° compleanno alla sua best friend forever, collega d’arte e concittadina Camilla Filippi.

La biografia

Esther, nata a Brescia 41 anni fa da padre del Benin e madre italiana, vanta ormai una consolidata carriera dopo il diploma alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano e l’esordio nel 2006 nel film «Last minute Marocco». S’è rivelata nel 2011 nel premiato dramma sull’immigrazione «Là-bas - Educazione criminale» di Guido Lombardi. In tv, dopo l’esordio nel 2006 in un episodio di «Don Matteo», il grande pubblico l’ha ammirata dal 2015 nelle 3 stagioni della serie «Tutto può succedere». Sua penultima interpretazione, il romantic-horror «Non uccidermi» (2021) di Andrea De Sica, con Alice Pagani. Ma per Esther, che nel 2020 ha debuttato in regia col videoclip «2 Story Cabin: Always Better» (del duo musicale indie 2 Cabin Story) da lei scritto e co-interpretato con Eugenia Tempesta, è tempo d’una nuova sfida: è ora in studio di registrazione come lettrice del romanzo «Ragazza, donna, altro» dell’anglo-nigeriana Bernardine Evaristo, audiolibro dell’editrice Emons (in download a 8,14 euro dal 18 novembre). Premiato col Man Booker Prize e il British Book Award, e primo libro d’autrice di colore in vetta alle vendite di edizioni tascabili, racconta 12 storie di donne, ripercorrendo un secolo di storia inglese. Esther saprà certo dar loro voce e sentimenti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia