Fausto Leali: «La Carrà riuscì a farmi ballare il tip tap»

Chi poteva convincere Fausto Leali a... ballare il tip tap in diretta davanti a milioni di italiani? Solo lei, Raffaella Carrà, la regina indiscussa della televisione. Era la seconda metà degli anni ’80, alla regia c’era Sergio Japino, coreografo e compagno della stessa «Raffa», e il cantante bresciano viene reclutato per fare qualche passo di danza con i ferretti sotto la punta delle calzature, senza conoscere nemmeno l’«abc» del celebre ballo. «Ma Raffaella mi aiutò molto, com’era solita fare, con la sua grande generosità e disponibilità - ricorda oggi Fausto Leali -. Io le dicevo: "Non sono un ballerino, non riesco a muovermi". E lei rispondeva: "Non preoccuparti, c’è il suono registrato, non puoi sbagliare, ti do una mano io". Era una persona di grande cuore».

«Sarò monotono, ripetendo quello che dicono tutti - osserva il cantante di Nuvolento («Ci torno spesso, ho lì le mie sorelle, i fratelli e tanti amici») -, ma lei era proprio così: una grande artista, di una serietà e di una precisione incredibili sul lavoro; provava e riprovava mille volte. Ed era una donna solare, stupenda, di grande cuore e di grande classe». Fausto Leali aveva incontrato Raffaella Carrà (morta a Roma lunedì scorso, 5 luglio) in diverse edizioni di «Canzonissima» e l’aveva anche incrociata - racconta - a Roma, in casa del compianto Gianni Boncompagni, al tempo dirimpettaio della soubrette: «Non ci sentivamo abitualmente, era impegnatissima nel mondo, e non facevo parte della cerchia più ristretta dei suoi amici. La rividi quando Alfredo Cerruti, direttore artistico della Cgd, mi disse che Boncompagni voleva sentire le canzoni del mio nuovo album. Raffaella passò a salutare tutti, cordiale e carina come sempre, ed io mi esibii con la chitarra, quattro-cinque brani».

Per l’artista «bianco con la voce nera», come fu battezzato per la sua caratteristica vocalità, l’estate in Brianza sta trascorrendo ancora con un «ritmo da Covid». Niente concerti, né serate, per ora, in attesa di uscire - nel 2022 - con un nuovo disco (l’ultimo è stato, nel 2016, «Non solo Leali», con Mina, Baglioni, De Gregori e molti altri artisti). «Sto approfittando di questo periodo - confessa Fausto Leali - per scrivere ed ascoltare musica, poi scelgo i brani e vado in sala d’incisione a lavorare, in vista del prossimo anno, quando ci saranno nuovi progetti. Avrei potuto esibirmi quest’estate, come molti colleghi che hanno eliminato il gruppo e vanno sul palco solo con uno-due musicisti, ma non mi piace. Preferisco aspettare».

La Rai trasmette in diretta su Rai1, a cura del Tg1, i funerali di Raffaella Carrà, che si svolgono nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma. Oggi dalle 11.40 su Rai1, le esequie della showgirl con la cronaca di Giuseppe La Venia ed Elena Di Vincenzo.