Cultura

Emilio Isgrò e Brescia, legame ancor più saldo con la scultura «Mondo d’acciaio»

L'opera è stata collocata in modo permanente nel parco delle sculture del Viridarium al Museo Santa Giulia
MONDO D'ACCIAIO, IL NUOVO DONO DI ISGRO'
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Il legame che unisce il celebre artista Emilio Isgrò a Brescia si arricchisce di un nuovo tassello con la generosa donazione di una nuova opera d’arte collocata in modo permanente nel parco delle sculture del Viridarium al Museo Santa Giulia.

«Mondo d’acciaio» è il titolo dell’enorme sfera del diametro di quattro metri e del peso complessivo superiore alle 7 tonnellate, concepita come elemento finale della mostra «Isgrò cancella Brixia», un globo terrestre dove sulle terre emerse l’artista siciliano estende il gesto della cancellatura a tutti i nomi delle nazioni e delle città, lasciando visibile soltanto Brixia.

L’opera, donata alla città grazie al mecenatismo di Feralpi Group che è direttamente intervenuta anche col proprio know-how ingegneristico, è frutto di un grosso lavoro di progettazione che ha dovuto superare non poche difficoltà, ed è stata concretamente realizzata dalla Bottega del ferro di Pierfilippo Bianchetti.

«Mondo d’acciaio» suggella dunque quattro anni di intenso lavoro che ha visto Isgrò spesso nella nostra città e che ha già registrato il compimento nel 2020 dell’Incancellabile Vittoria, alla fermata Stazione della metro, nel 2022 dell’istallazione multimediale immersiva «Le api di Virgilio», e sempre nel 2022 dell’Armonium delle allodole impazzite.

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