La nuova serie tv del regista di «Mare Fuori» sarà girata anche a Brescia

Sara Polotti
Si intitolerà «Belcanto» e avrà come tema l’Opera. Domani al Mo.Ca ci sarà il casting, ad aprile inizieranno le riprese. Il Teatro Grande si trasformerà ne La Scala
L'attrice Vittoria Puccini sarà tra le protagoniste di Belcanto, la nuova serie tv Rai
L'attrice Vittoria Puccini sarà tra le protagoniste di Belcanto, la nuova serie tv Rai
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«Belcanto»: si intitola così la nuova serie tv del regista di «Mare Fuori» Carmine Elia, che avrà come tema l’Opera. Verrà girato anche a Brescia. E la città si riempirà nuovamente di figurazioni in costume, proprio come accaduto qualche tempo fa con «Ferrari» di Michael Mann.

Il casting fotografico è previsto per domani, mercoledì 20 marzo, dalle 10.30 alle 17.30 al Mo.Ca, in via Moretto 78.

Il casting

Potranno partecipare uomini e donne dai 18 ai 60 anni. Richiesta imprescindibile: lo stile classico, che si traduce in niente rasature o teste calve, niente capelli colorati, solo capelli lunghi per le donne, no a tatuaggi in vista e no a ritocchi estetici sul viso. «Essendo una serie in costume ambientata nel 1847 le indicazioni rispetto alle caratteristiche sono essenziali. Chiediamo che vengano rispettate, perché abbiamo solo un giorno a disposizione per trovare le figure», spiega la responsabile dei casting Simonetta Miccoli di I Am Agency.

La storia

Il soggetto della serie è la nobiltà nell’Ottocento. La storia è questa: Maria (Vittoria Puccini) e le figlie salgono a Milano da Napoli per fare il provino di canto del Teatro alla Scala, fuggendo da un padre e marito violento. Le aspiranti cantanti sono Antonia e Caterina, le figlie di Maria, ma in realtà è proprio quest’ultima a nascondere la voce migliore.

A rappresentare La Scala sarà il Teatro Grande di Brescia, che è stato scelto per girare alcune scene in primavera (anche se la conferma ufficiale da parte della Fondazione non è ancora arrivata). In effetti la notizia non stupisce: basta accostare le immagini degli interni dei due teatri per notare la somiglianza. Il Grande è un po’ la Scala in piccolo, se vogliamo. Se il primo ospita 970 posti circa, il teatro milanese arriva a 1800, ma lo stile e le architetture si specchiano. «Si tratterà di due o tre giorni di riprese – spiega Miccoli –. Oltre ai cantanti di coro e ai musicisti di orchestra avremo bisogno di circa 130 persone, che potrebbero aumentare, per il folto pubblico del teatro, composto da soldati e persone nobili, ma anche maschere».

Le location

Oltre al Teatro Grande la produzione girerà in Lazio e Campania, ma anche in provincia di Pavia e in altri luoghi lombardi. Nello specifico, sta cercando un’altra location tra Brescia e Bergamo. «In questo caso una villa – svela Miccoli –. Per le scene da girare lì stiamo cercando persone che interpretino la servitù, oltre che la nobiltà – figurazioni semplici e speciali – e le riprese dureranno circa una settimana».

Scritta da Mariano Di Nardo, Federico Fava, Antonio Manca e Andrea Valagussa, la serie è una coproduzione tra Rai Fiction - Lucky Red e Umedia, Newen Connect e UFunds. Sarà ambientata tra Napoli e Milano e protagoniste – oltre a Vittoria Puccini e alle figlie interpretate da Caterina Ferioli e Adriana Savarese, nel cast composto anche da Carmine Recano, Giacomo Giorgio, Vincenzo Ferrera, Nicolò Pasetti, Andrea Verticchio, Serena De Ferrari, Andrea Bosca e Antonio Gerardi – saranno le musiche e le arie di Mozart, Bellini, Donizetti, Rossini e Verdi, così come lo scintillante ed elegantissimo mondo della nobiltà e dell’opera italiana.  

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