A Natale film per tutti i gusti: animazione, comicità e cinema d’autore

Cinema davvero per tutti i gusti. Chi sceglierà il grande schermo tra la vigilia di Natale e l’ultimo fine settimana dell’anno, si troverà infatti davanti a un’offerta decisamente variegata.

La parte del leone pare destinato a farla, letteralmente (!), Mufasa, che non per caso ha come sottotitolo Il re leone, ed è lo spettacolare prequel del live-action con cui nel 2019 lo specialista Jon Favreau ridiede linfa a casa Disney, rimettendo in campo uno dei suoi personaggi più amati: un film per tutta la famiglia, che nello stellare cast di voci ingaggiate per la versione italiana annovera (tra gli altri) Luca Marinelli, Elodie, Marco Mengoni, Elisa, Stefano Fresi ed Edoardo Leo (mentre in quella originale si va da Aaron Pierre a Beyoncè, passando per Seth Rogen, Madd Mikkelsen e Thandie Newton).

C’è sempre De Sica

I cinepanettoni, che per anni hanno imperversato nel nostro Paese, sembrano aver esaurito la carica propulsiva. Ma attenzione al colpo di coda, perché Cortina Express di Eros Puglielli (che nel titolo richiama uno dei capitoli più fortunati della saga) è pronto a raccogliere gli inconsolabili orfani del genere, puntando sulla strana coppia formata dall’immancabile Christian De Sica e da Lillo di Lillo & Greg.

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Buone chances di attirare pubblico dovrebbe averle «Io e te dobbiamo parlare», che riunisce per la prima volta Leonardo Pieraccioni e Alessandro Siani (con quest’ultimo anche in regia) dentro una storia di buoni sentimenti e relazioni ingarbugliate.

Fuori dalla categoria «cinepanettoni e dintorni», ma difficile da incasellare, c’è il settimo episodio della serie Me contro Te, che presentano «Cattivissimi a Natale»: Sofì e Luì lasciano spazio ai villain Mr. Perfidia e Velenia, in un film che potrebbe riservare sorprese al botteghino.

Thriller e sentimento

Tra i titoli che incorporano la Natività, spicca per delicatezza «Il grande Natale degli animali», che integra alcuni ottimi cortometraggi di animazione a tema, mentre a chi cerca la tensione va senz’altro consigliato «Conclave» di Edward Berger, solido e tesissimo thriller apostolico, con un manipolo di attori di rango, Ralph Fiennes in testa.

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Il cast è anche uno dei punti di forza (non l’unico) di «Diamanti» di Ferzan Özpetek, il prodotto italiano più intrigante di questo periodo, che si candida a dare soddisfazioni a pubblico ed esercenti per tutto il periodo delle feste. Per coloro che desiderano sentimenti e malinconia miscelati con tocco d’autore ci sono un paio di opzioni ulteriori: il dramedy francese «Le occasioni dell’amore» di Stéphane Brizé, con Alba Rohrwacher e Guillaume Canet, e il parlatissimo «Una notte a New York», gran prova d’attori di Dakota Johnson e Sean Penn sotto la direzione di Christy Hall.

Tra le opere uscite da tempo, ma che ancora si potranno trovare sui diversi schermi bresciani, non vanno dimenticate «La stanza accanto» di un Almodòvar «americano», la commedia «L’orchestra stonata» di Emmanuel Courcol, il dolente «Piccole cose come queste» di Tim Mielants (con un portentoso Cillian Murphy) e Oceania 2, gradevole cartoon Disney dall’ambientaziine esotica.