Sanremo 2020, chi è Anastasio

Nome
Anastasio, all'anagrafe Marco Anastasio
Età
Nato il 13 maggio 1997, è originario di Meta nella penisola sorrentina
A Sanremo
Esordiente
La sua canzone
Rosso di rabbia (scritta M. Anastasio, Stabber, M. A. Azara e L. Serventi
Ha iniziato
I suoi brani rap e freestyle approdano su Youtube nel 2015, pubblica con il nome d'arte Nasta
Segni particolari
Cantautore e rapper italiano, vincitore della dodicesima edizione di X Factor
Social
Facebook: @AnastasioOfficial 65mila follower
Instagram: anastasio_quello 441mila follower
YouTube: Anastasio 130 mila iscritti
In duetto con
Anastasio omaggia Renato Zero con Spalle al muro cantata con la PFM
Testo
E voi volete sapere dei miei fantasmi
 C’ho 21 anni posso ancora permettermi di incazzarmi
 Le parole sono le mie sole armi
 E fino al sole voglio sollevarmi
 Ma non so levarmi sta melma di dosso
 Io vorrei farlo e non posso
 Non è roba da poco
 Strillare mentre questi mi fanno le foto
 Come ti senti?
 Disinnescato
 Come ti senti?
 Disinnescato
 Ma dimmi come posso io
 Che sono una bomba a orologeria
 Sentire fermarsi quel ticchettio
 Se muore la minaccia, muore pure la magia
 E non conviene mica
 Chi vuole che mi fermi, Dio lo maledica
 Aspetto sto momento da un’intera vita
 Sono nato per esplodere
 Comincia a correre
 Se non sento la paura, cosa vuoi che dica?
 Non volevo sprecarla così
 La mia rabbia
 Non volevo sprecarla così (no)
 Non volevo sprecarla così
 La mia rabbia
 Non volevo sprecarla così
 Panico panico
 Sto dando di matto
 Qualcuno mi fermi
 Fate presto
 Per favore
 Per pietà
 Panico panico
 Sto dando di matto
 Qualcuno mi fermi
 Fate presto
 Per favore
 Per pietà
 Non l’avresti detto tu
 Che questo attentato sarebbe fallito
 Soffocato dagli scrosci degli applausi
 Prigioniero tra le fauci delle foto e dei video
 Ma ciò che mi rattrista è il terrorista
 Esposto al pubblico ludibrio
 La sua bomba era una farsa dal principio
 Amico, non ti invidio
 Dispiace, ma è la prassi
 Il sabotatore sai che deve sabotarsi
 E allora, allora giù le mani
 La condanna è la mia
 Nessuno di voi umani può portarmela via
 Voi scrocconi di emozioni
 Sempre in cerca di attenzioni
 Prosciugate le canzoni della loro magia
 Perfetto, sono un rivoluzionario provetto, corretto
 Ma se davvero hai capito cos’ho detto
 Allora hai visto un paralitico che si alza dal letto
 Non volevo sprecarla così
 La mia rabbia
 Non volevo sprecarla così (no)
 Non volevo sprecarla così
 La mia rabbia
 Non volevo sprecarla così
 Panico panico
 Sto dando di matto
 Qualcuno mi fermi
 Fate presto
 Per favore
 Per pietà
 Panico panico
 Sto dando di matto
 Qualcuno mi fermi
 Fate presto
 Per favore
 Per pietà
 Panico panico
 Sto dando di matto
 Qualcuno mi fermi
 Fate presto
 Per favore
 Per pietà
 Panico panico
 Sto dando di matto
 Qualcuno mi fermi
 Fate presto
 Per favore
 Per pietà
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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