«La piccola ladra di Cimbergo»: storia, leggende e bellezza della Valcamonica

La Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri, Ceto, il borgo antico di Paspardo, il Castello di Cimbergo e le sue vie, il cortile medievale del Museo di Nadro, i boschi camuni: a presentarne storia, leggende e bellezza ci pensa ora un cortometraggio, «La piccola ladra di Cimbergo».

Il breve film prodotto da Zamenhof Art con ArchExperience, nato da un’idea di Eliza Winkler e diretto da Virgilio Patarini, è ambientato ai tempi di Federico Barbarossa e segue le vicende di una giovane ladra in Valcamonica alle prese con un pezzo di pane (interpretata da Viola Lisa Maffeis). Mentre la telecamera ne immortala la storia, gli spettatori e le spettatrici possono sbirciare spaccati di vita quotidiana ricostruiti fedelmente mettendo in scena situazioni usi e costumi. Una fedeltà possibile anche grazie agli angoli e alle vie del territorio rimasti inalterati nel corso dei secoli.

Ora, tra fine luglio e inizio agosto 2022, il cortometraggio verrà presentato in anteprima nei territori che vuole valorizzare, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla bellezza e sulla suggestione dei luoghi e le autorità sulla salvaguardia dei centri storici camuni. Ad oggi, spiegano infatti i promotori, i restauri e gli interventi sono affidati solo a iniziative private.

La prima proiezione (con ingresso libero e prenotazione allo 036.4433465) si terrà giovedì 28 luglio alle 20 presso il Museo di Nadro a Ceto, in via Piana 29. La seconda sarà sabato 6 agosto alle 20.30 alla Vi.P. Gallery di Niardo, in via Nazionale 35. Infine, venerdì 12 agosto sarà il Castello di Cimbergo a ospitare il corto, alle 20.30. In caso di maltempo, quest’ultima proiezione verrà spostata in altra sede, sempre a Cimbergo.

Agli eventi, tutti a ingresso libero, saranno presenti l’autrice e il regista, le attrici e gli attori ed è previsto, in tutte le date, un rinfresco.