Cultura

In Pinacoteca arriva il Ritratto «danese» di Lorenzo Lotto

Nell’ambito del progetto PTM Andata/Ritorno, mentre su Teletutto partono le pillole d’arte
Il ritratto di Lorenzo Lotto alla Pinacoteca
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Arriva in prestito dal Museo Nivaagaards Malerisamling di Nivå in Danimarca, accompagnato dalla direttrice Brigitte Von Folsach, il prezioso «Ritratto di uomo con rosario» di Lorenzo Lotto (1480-81-1556), protagonista del nuovo appuntamento del progetto PTM Andata/Ritorno, con cui Fondazione Brescia Musei inaugura la ripresa delle proposte culturali della Pinacoteca Tosio Martinengo.

Fino al 18 giugno 2023 l’elegante dipinto dalle atmosfere nordiche, indicato dallo studioso esperto Enrico Maria dal Pozzolo come uno dei più importanti esempi della produzione ritrattistica del Lotto, troverà collocazione accanto alle grandi tele cinquecentesche della Pinacoteca, dove spiccano i capolavori di Savoldo, Romanino, Moretto e Moroni, nell’ambito del format a cura di Roberta d’Adda che trasforma le «partenze» collegate ai prestiti in «arrivi» di opere ospiti, al fine di sollecitare dialoghi e letture inedite del patrimonio della collezione bresciana.

Partiranno in cambio alla volta di Nivå il «Ritratto di canonico lateranense» di Sofonisba Anguissola e il «Ritratto di Europa» di Lucia Anguissola, esposti da settembre nella prima mostra in Scandinavia dedicata alla pittrice Sofonisba Anguissola. «PTM andata e ritorno si dimostra una formula efficace ed efficiente per mantenere sempre viva l’attenzione sulla nostra Pinacoteca e rendere interessante la visita, con una ricerca di opere importanti, che ci permettono, grazie a scelte mirate, anche di gettare una luce nuova sulle nostre», spiegano Francesca Bazoli e Stefano Karadjiof, presidente e direttore di Brescia Musei.

La «scommessa»

«Brescia ha un patrimonio importante e la nostra scommessa, dopo la stagione delle grandi mostre, è stata quella di investire su questo patrimonio per restare all’interno del grande circuito internazionale. Con iniziative come queste, che ci pongono in dialogo con altre importanti realtà europee, dimostriamo che stiamo lavorando nella giusta direzione», così il sindaco Emilio Del Bono, sottolineando la responsabilità che compete alle istituzioni di trovare il modo di portare i cittadini, e soprattutto le nuove generazioni nei musei.

Il vicesindaco Laura Castelletti, in proposito, ricorda le tante iniziative che sono state programmate per la valorizzazione delle opere e della Pinacoteca stessa: «Abbiamo portato altre forme d’arte al suo interno, dalla danza contemporanea alla musica, avvicinando un pubblico davvero eterogeneo».

E in perfetta sintonia con l’idea di promuovere la conoscenza e la consapevolezza del valore dei tesori che appartengono alle Collezioni civiche a partire dal 17 settembre il Tg del sabato di Teletutto proporrà delle pillole di approfondimento dedicate alle opere più significative ammirabili in Pinacoteca, dal «Cristo Redentore» di Raffaello ai «Profughi di Parga» di Francesco Hayez, dai capolavori di Foppa, Savoldo, Moretto e Romanino fino all’«Eleonora d’Este» di Antonio Canova, un viaggio nel tempo e nella bellezza. Le pillole saranno disponibili online sul sito del Giornale di Brescia.

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