Un Franciacorta in compagnia del vino di Agostino Gallo

La notorietà è arrivata con 500 Rinascimento, il vino creato secondo i dettami di Agostino Gallo, il grande agronomo del '500 che ha riunito e innovato le conoscenze agrarie della sua epoca. Vino importante, 500 è realizzato con uve Marzemino bresciano ed ha il merito di avere "sdoganato" il Capriano del Colle, minuscola doc altrimenti sconosciuta.
Ora la famiglia Torreggiani (Angelo, Ivana con i figli Michele e Andrea) tenta una nuova avventura presentandosi sul mercato con due Franciacorta Docg. Si tratta di un brut che ha chiamato Controverso e di un Saten che ha chiamato Ultimagoccia.
Dice Michele Torreggiani che il primo è un Franciacorta al maschile, il Saten è al femminile. La produzione è di 35mila bottiglie. L'azienda, che è ai piedi del Montenetto, produce il Franciacorta nella zona vocata facendosi coltivare l'uva e produrre il vino da una nota firma della Franciacorta. Si serve del proprio enologo (Santini) così che il Franciacorta Torreggiani si distingue anche da quello della casa madre. Il Saten, ad esempio, nella versione Torreggiani è molto più fresco e semplice rispetto a quello d'azienda Franciacortina ed è riservato all'aperitivo. Più complesso e strutturato il brut.
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