Cucina

Peperone: verdura estiva, gustosa e ottima con il pollo

Con il caldo ecco arrivare sulle nostre tavole le verdure fresche di stagione
Peperoni -  © www.giornaledibrescia.it
Peperoni - © www.giornaledibrescia.it
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Primi gradevoli tepori estivi e finalmente l’opportunità di gustare una verdura tipica della stagione più calda come i peperoni. Anche se i migliori arriveranno sul mercato tra qualche settimana, la voglia d’estate in cucina può avere il sopravvento fin d’ora, tenendo conto che la ricetta che proponiamo resta d’attualità fino all’autunno. Cominciamo col dire che peperone è il nome comune dato alla bacca ottenuta da alcune varietà della specie Capsicum annuum e utilizzata come verdura. L’ampia varietà è proprio una delle caratteristiche di questa verdura che ha frutti molto differenti per forma (allungata, conica, a prisma o a globo), superfice (liscia o costoluta), colore (verde, rosso, giallo, arancione, violetto) e sapore (acre o dolce).

I peperoni vengono consumati sia freschi (crudi o cotti), sia in alcuni casi essiccati (ad esempio il celebre peperone crusco). Un’altra precisazione è d’obbligo: pur provenendo dal medesimo genere di piante, il peperone si differenzia dal peperoncino poiché non contiene la capsaicina, che è invece responsabile della piccantezza del peperoncino.

Il parere dell'esperto. «ll peperone è una coltura ortiva da frutto appartenente alle Solanaceae – spiega Marco Hrobat di Bresciamercati - che rappresenta una delle più importanti famiglie delle angiosperme dicotiledoni comprendente 102 generi e circa 2.500 specie. A tale famiglia appartengono, infatti, specie di elevato interesse nutrizionale e industriale (pomodoro, patata, melanzana, tabacco, caffè) per le quali l’importanza è stata recepita dalla comunità scientifica internazionale che negli ultimi anni ha contribuito a decifrarne la sequenza del genoma». «Il genere Capsicum, di cui il peperone fa parte – prosegue Hrobat - comprende 38 specie che si possono suddividere in due maggiori raggruppamenti: specie a dodici (2n=24) ed a tredici (2n=26) cromosomi. Le specie di peperoncino più famose e diffuse nel mondo sono: Capsicum annuum (es. cayenna, jalapeno, serrano ecc), alla quale appartengono le principali varietà di peperoncino italiano, Capsicum chinense (vari habanero), Capsicum frutescens (malagueta e tabasco), Capsicum baccatum (vari aji) e Capsicum pubescens (rocoto)».

La ricetta. Tra e infinite preparazioni a base di peperoni scegliamo oggi quella con il pollo tipica dell’area laziale e romana. Prendete i peperoni lavateli, asciugateli e tagliateli a listarelle; fate altrettanto con qualche pomodoro al quale avrete tolto la pelle immergendoli per pochi secondi in acqua bollente dopo averli incisi con il classico taglio a croce. Quindi prendete una padella antiaderente e fate scaldare qualche cucchiaio d’olio extravergine, buttatevi i diversi pezzi di pollo che avete deciso di cucinare e lasciate soffriggere a fuoco alto per 3 minuti. Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco secco e lasciate evaporare per alcuni minuti abbassando la fiamma. Quando tutto l’alcol se ne sarà andato aggiungete i peperoni e i pomodori; lasciate cuocere per 35/45 minuti a fuoco basso e con tegame coperto (il tempo di cottura varia a seconda della grandezza dei pezzi di pollo). Servite caldo e… buon appetito. 

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