Cucina

Nashi, cioccolato e cannella: la crostata di Pasqua è servita

La pera-mela è un frutto di stagione molto dolce e succoso e dalla polpa fine
Nashi, la pera-mela © www.giornaledibrescia.it
Nashi, la pera-mela © www.giornaledibrescia.it
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Pasqua è alle porte e può capitare che per casa rimanga un po’ di cioccolato fondente, residuo delle uova magari regalate ai bambini. Ecco perché oggi vorremmo suggerire come riutilizzare in modo simpatico e saporito quel cioccolato abbinandolo ad un frutto di stagione per un dolce dal gusto davvero inusuale. Preparazione semplice, che valorizza appieno il Nashi o pero giapponese che è spesso conosciuto anche come pera-mela o pera asiatica.

«La cultura di questo frutto - spiega Marco Hrobat di Bresciamercati - viene intrapresa in Italia già a fine degli anni 80. Dalle 15 diverse varietà iniziali, se ne sono selezionate solamente tre, tutt’oggi commercializzate: il nashi try, dal colore bronzato-arancio, di gradevole sapore dolce, ben definito e leggermente amarognolo, molto succoso e croccante; il nashi dely: frutto leggermente asimmetrico dal colore bronzato vivace, molto dolce e succoso e dalla polpa fine; il nashi plumpy: un frutto grande, perfettamente sferico, dal colore bronzato, si contraddistingue per un sapore marcato con vago sentore di noce e dalla polpa più consistente»

Ormai stabilmente presente nei nostri mercati è facile trovarlo sugli scaffali di ortofrutta e invoglia i consumatori a mordere qualcosa di fresco, croccante e gradevolmente dolce, dal gusto sottile. I frutti hanno anche significativi pregi salutistici: sono dietetici perché altamente digeribili e poco calorici; hanno un alto contenuto di potassio e altri elementi utili all’organismo, mentre sono ben accetti pure da chi ha problemi di diabete.

E per la pera Nashi proprio l’abbinamento con il cioccolato e una spezia dolce come la cannella - oltre che con lo zenzero - è tra i più frequentati dai golosi. Lo proponiamo in una semplice crostata per la quale dovrete prima preparare la classica pasta frolla (ad esempio con 300 grammi di farina 150 di zucchero e 140 di burro) per il fondo ed i bordi. Quindi tagliate a spicchi le pere, togliendo il torsolo ma non la buccia, e lasciatele a macerare pere un’oretta in succo di limone zuccherato e con un po’ di cannella. A parte fate sciogliere a fuoco basso il cioccolato fondente con una confezione di panna e una noce di burro ottenendo una crema. Riempite la torta con la crema fondente e le pere sgocciolate e mettete in forno a 180 °C per 30 minuti po poco più. E il risultato vi sorprenderà.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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