Cucina

Coniglio arrosto con polenta e patate al forno

Piatto tradizionale della festa proposto da Moris Dalola del Quattro rose di Rovato
Il coniglio arrosto servito con la classica polenta e le patate - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il coniglio arrosto servito con la classica polenta e le patate - Foto © www.giornaledibrescia.it
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È la tradizione a fornire il canovaccio della proposta del «Quattro Rose» di Rovato, storica insegna nel cuore del capoluogo franciacortino. Ospitata in stanze dal soffitto a botte imbiancato - ma impreziosito da disegni satirici alla maniera delle vecchie osterie - questa trattoria, affidata da tempo alle cure del vulcanico Arber Troci, ha in Moris Dalola il suo affidabile chef.

È lui a dettarci oggi una ricetta che i bresciani associano da sempre al pranzo in famiglia della domenica, un piatto che un tempo in cascina era la regola aurea d’ogni festa.

Ingredienti. Per quattro persone: un coniglio, 40 gr. di lardo, 50 gr. olio extravergine d’oliva, 60 gr. burro, 250 ml di vino bianco secco, 500 ml. brodo (oppure acqua) salvia, rosmarino, timo, sale qb, pepe qb.

Procedimento. Procuratevi un coniglio di qualità, e tagliatelo a pezzetti (oppure fatevelo preparare dal vostro macellaio di fiducia). Fatelo marinare per circa un’ora con l’olio extravergine e un trito ben battuto di lardo ed erbe aromatiche. Stendete il tutto in una teglia, aggiungendo il burro sparso a piccoli fiocchi, il sale e il pepe. Quindi infornate (in forno già opportunamente caldo) a 175 ºC per circa un’ora e 30 minuti o due ore. Dopo la rosolatura (ovvero dopo circa 40 minuti) sfumate con il vino bianco e quindi girate i pezzetti. Tornate a infornare tenendo bagnato con il brodo o l’acqua se asciuga troppo (suppergiù circa ogni 20 minuti) rigirando il coniglio fino ad ottenere un colore bello dorato. Servite caldo con l’accompagnamento della più classica delle polente e le patate al forno.

I VINI

Franciacorta Extra Brut Millesimato 2013

Uve: 100% Chardonnay
Tenore alcolico: 13% vol.
Presentazione: Fiore all’occhiello della cantina, questo è un vino elegante, fresco e minerale, prodotto in gran parte da uve d’un vigneto storico. Una vigna dove anche l’età adulta delle piante (40 anni) contribuisce a delineare il tratto deciso e originale del vino.

AZIENDA AGRICOLA «LO SPARVIERE»: Lo Sparviere ha sede in un’antica dimora, a Monticelli Brusati, da generazioni proprietà della famiglia Gussalli Beretta. Trenta gli ettari di vigna: le basse rese, il lavoro di ricerca e un’agricoltura di precisione, danno vita a Franciacorta capaci di interpretare profondamente le peculiarità del territorio. Monticelli Brusati gode poi di un clima più freddo, che permette una maturazione delle uve più lenta, e di un suolo, il selcifero lombardo, argilloso con marne calcaree, dove Chardonnay e Pinot Nero danno grandi risultati. L’obiettivo è quello di portare in bottiglia i diversi terroir, curati con una gestione e un lavoro di precisione in vigna . Un taglio sartoriale dove ogni tipologia, matura sotto le volte centenarie dell’antica cantina e perfeziona la fragranza e il perlage per almeno 24 mesi.

LA CANTINA: Via Costa, n° 2 - MONTICELLI BRUSATI - Tel.: 030.6527218
info@losparviere.it
www.losparviere.it

Curtefranca Rosso Doc «Zeniche»

Uve: 50% Cabernet Sauvignon, 40% Merlot, 10% Cabernet Franc
Tenore alcolico: 12,5% vol.
Presentazione: «Zenighe» ha colore rosso intenso, profumo deciso di frutti rossi, spezie e cuoio; al palato ha equilibrio tra alcol e acidità, elegante tannicità e persistenza. 
Si presta ad un lungo invecchiamento.

AZIENDA AGRICOLA «BOSIO»

Negli anni ‘90 la famiglia Bosio, di antiche origini franciacortine, decide di intraprendere un’appassionante avventura nel mondo vitivinicolo, conciliando la passione per la terra con la voglia di innovare. L’azienda ha come obbiettivo primario la produzione di vini di qualità nel massimo rispetto dell’ambiente. I 20 ettari di vigneti presentano giacitura collinare ed esposizione variabile. L’interpretazione di questi fattori nella scelta dei diversi vitigni permette di ottenere una produzione diversificata e di qualità. Al fine di ottenere un prodotto di alto livello qualitativo, l’azienda ha posto attenzione all’utilizzo di tecniche agronomiche con bassa produzione per ceppo, compromesso indispensabile per produrre un’uva di qualità e quindi un vino eccellente.

LA CANTINA: Via Mario Gatti, n° 4 - TIMOLINE DI CORTE FRANCA - Tel.: 030.9826224
info@bosiofranciacorta.it
www.bosiofranciacorta.it

Franciacorta Satèn

Uve: 100% Chardonnay
Tenore alcolico: 12,5% vol.
Presentazione: Almeno il 20% di questo vino fermenta in 
barriques di rovere e matura sui lieviti in bottiglia per 33 mesi. Simile al Brut, ma con maggiore morbidezza, spuma e perlage più delicati e fini. Struttura equilibrata e gusto che ne esaltano appieno la sorbevolezza.

AZIENDA AGRICOLA «FRANCA CONTEA»

L’arte enologica di Franca Contea comincia in vigna e prosegue in cantina; qui le uve vengono pigiate attraverso un’innovativa pressa sottovuoto che opera in ambiente inerte e in depressione a -0,7 bar, per pigiare con delicatezza l’uva e conservarne intatti tutti i naturali profumi. L’etichetta spezzata, caratteristica di tutti i vini dell’azienda, va a simboleggiare il passato e il presente, la tradizione e la tecnologia, o meglio, la tecnologia quale strumento per far rivivere al meglio la tradizione. Questa è la scelta di Franca Contea: da qui etichette e marchio, un graffito camuno che simboleggia la terra, l’aratro e il sole; perché il vino, per Franca Contea, nasce dal sole, dalla terra e dal lavoro dell’uomo. Simboli legati alla tradizione per continuarla e trasmetterla.

LA CANTINA - Via Valli, n° 30 - ADRO - Tel.: 030.7451217
info@francacontea.it
www.francacontea.it

 

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