Cucina

Casonsei con ripieno di pere e Bagòss al burro di Bagolino

Un primo legato al territorio da Emanuela Rovelli dell’Osteria dell’Angelo di Gussago
I casonsei ripieni di pere e Bagòss con burro di Bagolino e salvia - Foto © www.giornaledibrescia.it
I casonsei ripieni di pere e Bagòss con burro di Bagolino e salvia - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Una cucina orgogliosamente «tipica», saldamente legata al territorio bresciano per valorizzarne le eccellenze e, in particolare, i «presidi», ovvero i prodotti tradizionali che Slow Food intende salvaguardare. Questa la concreta, operativa filosofia dell’Osteria dell’Angelo di Gussago e della sua cuoca, Emanuela Rovelli, tra le animatrici più convinte dell’Alleanza dei cuochi di Slow Food. Un credo ben rappresentato nella proposta del locale e pure da questa ricetta, che esalta il Bagòss e il burro di Bagolino, tra i giacimenti golosi più preziosi della nostra provincia. 

Ingredienti. (Per 4/6 persone). Per la pasta: 300 grammi di farina 00, 50 grammi di semola, 3 uova e 2 tuorli. Per il ripieno: 600 grammi di pere dolci, asciutte e grattugiate, 200 grammi di Bagòss grattugiato, 1 uovo, pane grattugiato q.b. noce moscata q.b. Per il condimento: burro di Bagolino, salvia e Bagòss grattugiato.

Procedimento. Preparare la pasta con gli ingredienti e lasciarla riposare almeno mezz’ora in un luogo fresco. Preparare il ripieno amalgamando gli ingredienti e aggiungendo il pane grattugiato fino a che il composto non risulti della giusta consistenza. Tirare la sfoglia sottile e posizionare cucchiaini di ripieno equidistanti fra loro; quindi tagliare dei rettangoli intorno al ripieno e arrotolare la pasta a caramella. Cuocere in abbondante acqua salata per pochi minuti. Nel frattempo preparare il burro fuso con la salvia. Scolare e condire le caramelle di pasta ripiena con abbondante Bagòss grattugiato, irrorando con il burro fuso al profumo di salvia.

 

I VINI

Franciacorta Brut «Teatro alla Scala» 2014

Uve: 75% Chardonnay, 25% Pinot Nero
Tenore alcolico: 12,5 vol.
Presentazione: Questo brut è la migliore espressione dell’annata e dello stile Bellavista. Oltre alla qualità eccezionale delle uve, si caratterizza per il fatto che più di un quarto dei vini da cui è costituito matura per sette mesi in piccole botti di rovere.

AZIENDA AGRICOLA «BELLAVISTA»: La storia della famiglia Moretti si intreccia a quella di Erbusco e della Franciacorta, tanto che antichi carteggi testimoniano la presenza in zona già nel 1400. Nel 1977 Vittorio Moretti decide di dedicarsi al mondo del vino. Avvia l’azienda e costruisce la casa in cui vivere in località Bellavista, dopo aver acquistato piccoli appezzamenti da 30 diversi proprietari. E subito la stella Bellavista comincia a brillare. Arrivano i viaggi in Champagne, la definizione di un proprio gusto e l’organizzazione di una cantina che di lì a poco fa scuola, diventando una delle realtà più importanti della spumantistica italiana e internazionale. Oggi il marchio Bellavista è sinonimo di eleganza e finezza. Ogni bottiglia racconta la storia della cantina, il territorio che l’accoglie e lo stile che la distingue.

LA CANTINA: Via Bellavista, n° 3 - ERBUSCO - Tel.: 030.7762000

info@bellavistawine.it
www.bellavistawine.it

 

Curtefranca Bianco «Leànt»

Uve: 100% Chardonnay
Tenore alcolico: 12,5% vol.
Presentazione: Leànt, ovvero Levante, perché proprio dai vigneti esposti ad Est arrivano le uve che lo compongono. L’affinamento in acciaio per 5 mesi valorizza il carattere floreale e fruttato che stupisce però per la sua piacevole ricchezza. Vino «bio» dal 2016.

AZIENDA AGRICOLA «RONCO CALINO»: Il luogo del cuore esiste, e per Paolo Radici, uomo d’industria innamorato del vino, l’ispirazione arrivò nel 1996, visitando la splendida dimora in abbandono di Arturo Benedetti Michelangeli, genio pianistico bresciano del Novecento. La residenza era circondata da 10 ettari di filari, posati su una straordinaria valletta: proprio in quel luogo nacque nel Duemila la cantina, un’elegante casa del vino tra le vigne. Dopo vent’anni, Ronco Calino è ancora un rifugio nascosto, dominato dai suoni e dai colori della natura. Un’oasi segreta, dove il tempo sembra rallentare, e cura, rigore e capacità di attesa sono i fondamenti per creare Franciacorta dalla personalità autentica e complessa, vivace e luminosa. Nella cantina ipogea, le parole d’ordine sono da sempre precisione e attesa.

LA CANTINA: Via Fenice, n° 45 - TORBIATO DI ADRO - Tel.: 030.7451073

info@roncocalino.it
www.roncocalino.it

 

Franciacorta rosé «QRosé» millesimato

Uve: 80% Pinot Nero, 20% Chardonnay
Tenore alcolico: 12% vol.
Presentazione: Dopo il tiraggio, questo vino affina per oltre 42 mesi prima della sboccatura. Il Pinot nero delle colline moreniche, apporta nerbo, spessore e il sentore caratteristico di piccoli frutti rossi, mentre lo Chardonnay conferisce pienezza e rotondità.

AZIENDA AGRICOLA «QUADRA»: l progetto vinicolo della famiglia Ghezzi ha preso avvio all’inizio degli anni ’90 con l’impianto dei primi vigneti a Marzaghette di Adro dando vita all’omonima azienda agricola. Quadra nasce nel 2003 quale naturale evoluzione dell'esperienza agricola. Successivamente la proprietà acquisisce altri terreni sino a raggiungere gli attuali 20 ettari di vigneto. La filosofia produttiva vede focalizzata l’attenzione sulla materia prima, l’accurata gestione della vigna e delle vendemmie parcellari, sulle pressature soffici dove solo la prima frazione entra nel Franciacorta, sul’applicazione di tecniche il più naturali e meno invasive di vinificazione e di affinamento dei vini, su lunghe permanenze a contatto con i lieviti e, per concludere, senza l’impiego di liqueur per il dosaggio finale. 

LA CANTINA: Via Sant’Eusebio, n° 1 - COLOGNE - Tel.: 030. 7157314

info@quadrafranciacorta.it
www.quadrafranciacorta.it

 

 

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