Cucina

Bergamo chiama i norcini bresciani per un corso intensivo

AA

Giovedì scorso all'auditorium di Calcinate (Bergamo) si è aperto un nuovo corso per diventare norcini, cioè per produrre con correttezza tecnica ed igienica ottimi salami, coppe, pancette. Erano presenti, tra gli altri il presidente dell'Associazione norcini bresciani Angelo Betti e Idelfonso Resini in qualità di referente per il corso.

Si tratta di un corso intensivo, che si sviluppa su due mesi (settembre e ottobre), improntato a trasmettere le fondamentali nozioni teoriche, ma soprattutto finalizzato a migliorare le manualità e le capacità operative dei partecipanti. Le lezioni teoriche sono svolte da professionisti laureati e qualificati nelle rispettive materie di insegnamento, mentre le esercitazioni pratiche saranno svolte da operatori del settore e da norcini (tutti bresciani) con lunga esperienza.

Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini della formazione sanitaria per operatori alimentari e un attestato per macellatori obbligatorio per legge per procedere alla macellazione delle principali specie animali.

La curiosità è che il corso è organizzato dall'Associazione norcini bresciani su richiesta dei bergamaschi. In questo caso l'Associazione norcini bresciani, che ha sede a Rovato, è responsabile dell'iniziativa sotto tutti i punti di vista, da quello organizzativo a quello più propriamente didattico e formativo. Ovviamente un bel salto in avanti, che la carica di responsabilità ma che, forte dell'esperienza acquisita durante il corso per la formazione di nuovi norcini che si tiene ogni anno a Rovato da ottobre a marzo dell'anno successivo, rappresenta in un certo senso una garanzia per il buon esito di questa iniziativa in terra bergamasca.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato