Al Carmine il tapas bar persiano che ha ingolosito Joe Bastianich

Sapori mediorientali come la bacca di crispino, tapas persiane, salse dalle ricette segretissime e i vini della cantina di Joe Bastianich. Sono questi gli ingredienti del ristorante Artemis in Contrada del Carmine 28/A a Brescia, che promette di essere un nuovo punto di riferimento per la cucina etnica in città.

Aperto da un paio di mesi, è il primo tapas bar persiano d’Italia ed è frutto di un interessante progetto familiare, supportato proprio dall’imprenditore gastronomico Joe Bastianich, ex giudice di Masterchef. Il nome del locale, che conta circa venti coperti all’interno e altri trenta all’esterno, è ispirato alla leggendaria condottiera Artemisia, unica donna della flotta di Serse a combattere nelle guerre persiane contro i greci. Alla guida della brigata di cucina c’è Mashoufy Rezvan, detta Rosy, arrivata in Italia 40 anni fa durante la Rivoluzione iraniana.

Ingredienti tradizionali

Una delle tapas proposte nel locale in Contrada del Carmine - Foto Facebook

Il ristorante è gestito dai figli di Rosy, Dario e Marco Brignoli, e offre un’esperienza culinaria unica nel suo genere: tapas mediorientali accompagnate da drink speciali. Il menu di Artemis, tra tradizione, innovazione e contaminazione, propone piatti adatti a tutti i palati, anche a un pubblico vegetariano e vegano. Il riso al vapore, le spezie e i profumi orientali sono la base delle tapas di Artemis, che sono proposte in abbinamento a una selezione di vini della Cantina Bastianich: tapas classiche e meno, con ingredienti tradizionali resi particolari dall’utilizzo sapiente di condimenti e sapori mediorentali.

«Sono entusiasta di questo nuovo progetto: siamo di fatto i primi a portare in Italia la cucina persiana in versione tapas e farlo in collaborazione con Marco, un grande amico e la sua famiglia mi fa davvero felice» ha affermato Joe Bastianich.

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