Traversata del lago d’Iseo: record con oltre 500 nuotatori

Nuotare in acque libere piace sempre di più e lo testimoniano i numeri della XXVII Traversata del lago d’Iseo che vede iscritti 530 nuotatori, con una lista d’attesa di oltre cinquanta tra chi non è riuscito ad aggiungersi al numero. Gli organizzatori avevano fissato un tetto massimo di partecipanti in 450, ma poi viste le richieste questo è stato incrementato.

Domani, alla partenza si saprà esattamente in quanti si presenteranno ma non si discosteranno sicuramente molto dai 500. «La logistica del trasporto, per traghettare tutti gli atleti da Iseo a Predore, da dove partiranno per percorrere i tre chilometri di acqua, è la fase più laboriosa – afferma Luca Pasquali, referente di Asd Nuoto Master Brescia – poi per la sicurezza in acqua abbiamo moltissime collaborazioni, dalla Guardia Costiera ausiliaria del Sebino alla Croce Rossa Opsa, dalla Guardia di Finanza ai Sub ai vari gruppi di Protezione civile. Poi ci sono i canoisti ed anche persone in acqua che nuotano insieme a chi gareggia e questi li abbiamo denominati “Angels”. Tutto il percorso sarà quindi ben presidiato e chi nuota tra le onde e le alghe, come ricordano coloro che già l’hanno fatta gli anni scorsi, non avrà di che temere».

«La Traversata del lago d’Iseo è differente dalle altre manifestazioni perché non è competitiva ed ha un forte legame con il territorio – continua Pasquali – infatti molte sono le associazioni coinvolte anche prima e dopo l’evento, da La Nuova Cordata per la distribuzione delle medaglie, agli Alpini che preparano il tè caldo ai Lions che promuovono il progetto sulla sicurezza nei laghi. Lo spirito quindi è famigliare ed è questo che viene apprezzato».

Ogni edizione infatti oltre ad attirare sempre più nuotatori non manca di spettatori visto che il lungolago di Iseo si presta ad essere una banchina che attende ed applaude ad ogni arrivo. Quest’anno ci saranno atleti da diverse regioni, stranieri, giovanissimi e meno giovani proprio a dimostrare come l’iniziativa sia partecipata un po’ da tutti coloro che amano nuotare e non solo da chi gareggia e guarda a tempi stratosferici. Non mancherà la sfida tra i primi ma anche gli ultimi che arriveranno avranno sicuramente una grande soddisfazione.