Spacciava al cimitero di Desenzano, custode condannato ad un anno

È stato condannato a un anno di reclusione, con rito abbreviato, il 30enne custode del cimitero di Desenzano, arrestato lo scorso marzo per spaccio di cocaina. L’uomo, assunto da una cooperativa, sfruttava il camposanto come base per vendere droga, approfittando della quiete del luogo. Alcuni visitatori, insospettiti dal via vai anomalo, avevano segnalato il sospetto via vai alla Polizia, che ha organizzato un appostamento e lo ha colto in flagranza.
Arresto e condanna
Durante l’intervento dei poliziotti del commissariato di Desenzano, il custode aveva tentato di disfarsi della droga nascosta in un guanto di lattice, ma era stato bloccato. Gli agenti al suo interno avevano trovato diversi involucri di cocaina e, a seguito della perquisizione, ne avevano rinvenuti altri 26 nella disponibilità del trentenne.
L’arresto, scattato in flagranza, aveva fatto decadere l’affidamento in prova ai servizi sociali, concesso per una precedente condanna per fatti simili. L’uomo, difeso dall’avvocato Corrado Voltolini, è decaduto dal beneficio e ora si trova in carcere.
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