Sicurezza sul lavoro, denunciati i titolari di due locali

Denunciato dai carabinieri del Nil per violazione delle norme del Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul lavoro il presidente del Cda del Molo di Brescia con contestuali contravvenzioni per un totale di 20.800 euro. Nel locale dell’imprenditore, 40 anni residente a Brescia, sono attualmente in corso accertamenti da parte della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Brescia al fine di valutare il corretto svolgimento delle mansioni svolte dal personale di vigilanza, nonché sulla regolarità dei necessari attestati professionali rilasciati ai lavoratori che si occupano della somministrazione di alimenti e bevande, oltre che riguardo al possesso della licenza per la vendita di bevande alcoliche. Da parte della Guardia di Finanza sono invece in corso specifici accertamenti in ordine alla presenza di eventuali lavoratori in nero.
Le forze dell’ordine hanno denunciato anche un altro imprenditore, un uomo di 49 anni, alla guida dell’Altaripa (noto locale di Desenzano) sempre per la violazione del Testo unico sulla salute e la sicurezza sul lavoro. Qui sarebbe stato trovato anche un lavoratore dello Sri Lanka irregolare sul territorio nazionale. Per lui più di 19mila euro di sanzioni.
I controlli
I servizi sono stati effettuati nelle serate di questa settimana e sino a notti inoltrate principalmente a Brescia, Desenzano del Garda e nel Comune di Manerba e hanno coinvolto le Unità Operative della Polizia di Stato della Questura di Brescia, del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri con il Nucleo Ispettorato Lavoro, del Comando provinciale della Guardia di Finanza, del Commissariato di Desenzano del Garda e delle Polizie locali dei Comuni interessati.
Complessivamente sono state condotte verifiche su 15 esercizi pubblici; inoltre sono stati controllati 77 autoveicoli – con conseguente contestazione di 7 sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada – e 253 persone, di cui 91 stranieri. Nel dettaglio sono stati denunciati due stranieri con precedenti penali (un 26enne del Senegal e un 41enne di origini moldave) per ingresso e soggiorno illegale sul Territorio Nazionale. Entrambi dovranno lasciare il Paese.
I provvedimenti
Al termine delle attività operative il questore di Brescia Paolo Sartori ha adottato diversi provvedimenti: 19 fogli di via obbligatori a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, «che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale»; 3 avvisi orali nei confronti di cittadini italiani e stranieri che «denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, in materia di stupefacenti, ovvero contro il patrimonio»; 6 decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia. Il questore ha ordinato a queste persone di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, essi verranno denunciati e accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.