Scuole bresciane sempre più green: 7 milioni di euro per 12 interventi

Dall’Europa alla Regione e dalla Regione alla Provincia. Un contributo importante, circa 7 milioni di euro, che il Broletto ha deciso di investire nelle strutture scolastiche per migliorarne l’efficientamento energetico e di conseguenza anche la qualità del tempo passato nelle aule, nei laboratori e nelle palestre dagli studenti. Attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (programma Fesr 2021-2027) sono arrivati in Lombardia 72 milioni, suddivisi poi tra le province e da utilizzare per limitare i consumi degli edifici e ridurre le emissioni di gas serra. Di questa somma, circa il 60% dev’essere usato per lavorare sugli involucri e sulle strutture, mentre la parte restante serve per finanziare gli impianti fotovoltaici.
Dove
La Provincia ha deciso così di riversare le risorse in arrivo dal Pirellone su alcuni complessi scolastici: 12 interventi, per una spesa totale di 6 milioni e 800mila euro, che sono stati infatti aggiunti al Programma triennale delle opere pubbliche attraverso la variazione del Documento unico di programmazione (Dup) approvato in Consiglio a fine febbraio. «Abbiamo scelto gli edifici che presentano i consumi energetici più elevati e le maggiori dispersioni - spiega il consigliere provinciale con delega all’Istruzione Filippo Ferrari -: la scelta di investire nelle scuole è stata presa in condivisione con il presidente Emanuele Moraschini».
All’Olivelli Putelli di Darfo Boario Terme, al Tartaglia Olivieri di Brescia e al Pascal Mazzolari di Verolanuova si procederà con il completamento delle palestre - sulle quali si posizioneranno dei pannelli fotovoltaici - investendo rispettivamente 600mila, 850mila e 950mila euro. Anche attraverso tutti gli altri interventi verranno installati nuovi impianti che sfruttano l’energia solare: al Liceo Calini di Brescia (lavori per 200mila euro), al Don Milani di Montichiari (200mila euro) e al De Medici di Desenzano (300mila euro) i lavori prevedono l’aggiunta di un ascensore; mentre al Liceo Fermi di Salò (400mila euro), al Meneghini di Edolo (500mila euro) e al Golgi di Breno (250mila euro) si agirà sulle strutture per dare un’ulteriore spinta all’efficientamento energetico. Al Bonsignori di Remedello il finanziamento (450mila euro) sarà utilizzato anche per completare le aule scolastiche.
Oltre a queste nuove opere, inserite appositamente nel Dup, altre due scuole saranno interessare dai fondi regionali. Si tratta del nuovo Liceo musicale Golgi di Darfo Boario Terme e del Golgi di Brescia: su queste strutture la Provincia aveva già deciso di intervenire, ma i nuovi contributi hanno permesso di non dover far ricorso a dei mutui. Nel primo caso si spenderanno un milione e 100mila euro per completare l’edificio e installare un impianto fotovoltaico e geotermico; in città, invece, la spesa sarà di un milione di euro.
Quando
Tutti gli interventi partiranno nel corso di quest’anno e dovranno essere realizzati, collaudati e rendicontati entro fine 2026. «Siamo soddisfatti e devo ringraziare i nostri uffici per il gran lavoro che stanno facendo - commenta Ferrari -. Era importante per noi dare un segnale forte e dimostrare vicinanza agli studenti, che hanno bisogno di aule, laboratori e strutture all’avanguardia per essere supportati nello studio».
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