La scuola primaria Torricella ora porta il nome di Mario Lodi
Essere laboriosi per mantenersi onesti, essere buoni per poter essere amati, aprire bene gli occhi per distinguere il vero dal falso, ed essere coraggiosi per difendere la libertà. Ad insegnarlo, con la sua storia di inciampi, paure e rivelazioni, il curioso e coraggioso Cipì, il passerotto protagonista dell’omonimo romanzo scritto da Mario Lodi con i suoi alunni della scuola elementare di Vho di Piadena nei tardi anni Cinquanta.
Al maestro, pedagogista e scrittore, è stata intitolata ieri la scuola primaria Torricella in città: «Ci sembrava di fare una cosa giusta legando la scuola a una persona che ha dato grande apporto al mondo dell’educazione – ha detto l’assessora all’istruzione di Brescia, Anna Frattini –. Questa scuola è un’eredità preziosa anche per il corpo insegnati che la compone, sempre attento e pronto ad accogliere. È sempre stata una scuola fortemente democratica, fondata sulla collaborazione con i bambini».
La cerimonia con la figlia di Lodi
A svelare la nuova targa, con la dirigente scolastica Mariarosa Marinaro, anche la figlia di Lodi, Cosetta: «Ringrazio a nome della mia famiglia e dell’associazione “Casa delle arti e del gioco”, fondata da mio padre e testimonianza della sua opera educativa e letteraria e del suo pensiero pedagogico. Papà è stato un maestro che ha contribuito attivamente all’obiettivo di costruire una scuola democratica nell’età del dopo guerra. Intitolare una scuola è sempre un atto impegnativo e uno stimolo a far sì che certi valori restino validi».
Cosetta Lodi ha anche raccontato un aneddoto che la lega alla scuola bresciana: «Questo quartiere lo conosco bene - ha detto - , l’ho vissuto da bambina, perché per tanto tempo qui hanno vissuto i miei nonni, i miei zii e le mie cugine. C’è anche un legame affettivo, quindi, e quando mi hanno detto che sarebbe stata intitolata a papà ero ancora più felice».
Per celebrare l’intitolazione l’Accademia Laba ha realizzato una decorazione su una parete dell’istituto: «Crediamo fortemente nel valore dell’arte nella vita delle persone - ha detto il direttore di Laba, Angelo Cioffi -, crediamo possa essere promotrice di benessere per la comunità. Per noi, quindi è stato un piacere e lo sarà ancora nelle prossime eventuali collaborazioni».
Appuntamenti collaterali
Per festeggiare a dovere sono stati organizzati anche alcuni appuntamenti collaterali: venerdì 3 ottobre alle 17.30 ci sarà il convegno «La scelta di Mario Lodi» all’interno del Festival educazione Brescia, mentre dal 2 al 25 ottobre al Campus dell’Università Cattolica, in via della Garzetta, sarà visitabile la mostra «La scuola di Mario Lodi». Inoltre, dal 29 ottobre all’8 novembre, nella biblioteca Ghetti sarà allestita la mostra «La storia di Cipì» con gli elaborati degli studenti dell’ex Torricella. Il 2 novembre si terrà lo spettacolo «Cipì» al cinema Colonna con Fondazione Aida nel Festival Trame di Teatro Telaio.
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