Sbanda e si schianta in Corda Molle: addio a Vincenzo Tusa

Il furgone Doblò bianco che sbanda prima contro il guardrail di destra quindi contro la barriera centrale in cemento. Poi, in una frazione di secondi, la berlina che lo segue a breve distanza che, pur frenando sull’asfalto viscido, non riesce ad evitare l’impatto. Lo schianto è fortissimo. Il furgone senza controllo, forse per un malore dell’uomo alla guida, un 65enne, dopo l’impatto con la Mercedes si gira su sé stesso in una carambola, per poi arrestare la sua corsa d’inerzia al centro della Corda Molle.

L’uomo alla guida muore dopo pochi istanti. Si tratta di Vincenzo Tusa di Chiari. La sua vita si è spenta poco dopo le 17 sul territorio di Lograto, a circa un chilometro dall’uscita di Travagliato.

I soccorsi

Per estrarlo dalle lamiere del furgone sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco con le cesoie idrauliche e i divaricatori. Per lui però i soccorsi si sono rivelati inutili.

Le indagini sono in capo alla Polizia stradale di Montichiari. La dinamica pare chiara: l’automobilista di 65 anni avrebbe perso il controllo del veicolo che ha così colpito in velocità le barriere laterali del lungo nastro di asfalto che da Castenedolo corre oltre Ospitaletto. Il furgone è rimbalzato un paio di volte poi l’auto al seguito lo ha travolto. Il Doblò si è girato nell’opposta direzione e così è rimasto. I Vigili del fuoco hanno lavorato diverso tempo per estrarre il ferito che tuttavia nell’arco di poco tempo è morto.

La Corda Molle è stata chiusa al traffico ad Azzano in direzione Milano. Inutile anche il volo dell’elisoccorso fatto prontamente intervenire da Brescia: il velivolo è atterrato due volte nei pressi dello schianto. Poi l’ulteriore decollo per il ritorno in ospedale. Senza carico.