Crocevia di Sarezzo, rondò invece del photored: le casse già piangono

L’avanzare della bretella autostradale porterà con sé modifiche importanti alla viabilità della media Valle. Tra queste ce n’è una che non dispiacerà affatto alla quasi totalità degli automobilisti: l’eliminazione del contestatissimo photored che multa chi, scendendo da Gardone, occupa la corsia riservata alla svolta verso Lumezzane ma poi tira dritto sulla provinciale. Saltando, di fatto, la coda quando scatta il verde nella corsia a destra.
Tempi incerti
In questi anni sono state tantissime le sanzioni elevate e quasi altrettanti i ricorsi presentati. Ora l’Amministrazione saretina guidata da Valentina Pedrali annuncia la sua rimozione (anche se non specifica con certezza il momento esatto, che è legato ai lavori per la bretella), dal momento che qui troverà casa un rondò. Quella che per la stragrande maggioranza degli automobilisti è un motivo di gioia, per gli amministratori comunali rappresenta un cambiamento con cui dover fare i conti. Letteralmente: il photored ha garantito per anni entrate significative ma oggi – con una nuova infrastruttura all’orizzonte – la priorità sembra spostarsi dal bilancio alla viabilità.
«Con la bretella cambieranno i flussi – spiega l’assessore al Bilancio Massimo Ottelli – e questo è il momento giusto per ripensare Crocevia». Il sistema di Crocevia rappresenta circa il 90% delle sanzioni elevate nel territorio comunale. Nel 2024 le multe legate al Codice della strada hanno prodotto accertamenti per 704 mila euro, ma l’incasso effettivo si aggira attorno al 50%, pari a circa 350 mila euro. «Se saremo bravi recupereremo un’altra metà – osserva Ottelli – ma è chiaro che dobbiamo prepararci a un calo strutturale, cosa che in Giunta già stiamo facendo».
Polemica
Il bilancio previsionale 2025 ha infatti ridotto le entrate attese dalle sanzioni a 450 mila euro. «Nel 2026 scenderemo ancora – afferma l’assessore –. L’unica soluzione è fare economie di spesa». L’opposizione dell’ex maggioranza ha espresso contrarietà alla rimozione del photored, ma la Giunta tira dritto. «Stiamo collaborando col Comune di Lumezzane per trovare una soluzione condivisa che coinvolga anche la rotatoria che sarà realizzata poco dopo Cogozzo con un apposito raccordo – aggiunge Ottelli –. L’obiettivo è evitare lunghe code lungo la Gardone-Brescia, portando la svolta a sinistra verso Lumezzane direttamente sulla rotatoria. In questo modo si potrebbe eliminare una delle fasi di semaforo, velocizzando il traffico e migliorando la fluidità della viabilità».
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