Rezzato, la Cascina Ospitale regala un futuro ai migranti minorenni
Francesca Zani
L’azienda agricola della Cooperativa Scalabrini Bonomelli accoglie sette ragazzi non accompagnati tra i 15 e i 17 anni

La Cascina Ospitale tra le colline e i campi del paese - © www.giornaledibrescia.it
Tra i campi e le colline di Rezzato, c’è un luogo dove la parola ospitalità assume un significato profondo e concreto. È l’azienda agricola Cascina Ospitale, una struttura della Cooperativa Scalabrini Bonomelli (Csb), che oggi accoglie sette ragazzi minorenni non accompagnati provenienti da sette diversi Paesi del mondo. Un microcosmo multiculturale dove si costruisce giorno per giorno un loro possibile futuro, attraverso lo studio, il lavoro, la convivenza e la passione per il calcio. Sette rag
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.