Choc nella Bassa, gatto ferito da un fucile resta cieco da un occhio

In un primo momento si è pensato a una lite tra gatti, ma le cure del veterinario e la radiografia hanno rivelato che la causa di quella gravissima ferita era un’altra: la zona dell’occhio era colma di pallini di piombo.

L’episodio

È successo a un gatto domestico di Remedello Sopra a cui, come ha certificato il veterinario, qualcuno ha sparato con un fucile a pallini a breve distanza: i proprietari dell’animale, che ad ora è riuscito a sopravvivere anche se ha perso la vista, hanno sporto denuncia ai Carabinieri e, assieme all’associazione Animali Ambiente e Non solo Odv, raccontano l’accaduto anche con l’intento di mettere in guardia i possessori di animali, affinché quanto successo non ricapiti ad altri.

I pallini - © www.giornaledibrescia.it

La zona

Si ritiene sia accaduto nelle zone limitrofe a via Don Emilio Spada, traversa chiusa di via Silvio Pellico, dato che «il gatto è domestico, sterilizzato, dorme in casa e quando durante il giorno esce, non si allontana mai molto». I fatti risalirebbero all’incirca a domenica 20 luglio: il gatto è andato a fare il suo solito giretto, ma stranamente non è rientrato, sino al martedì successivo, quando si è trascinato a casa ferito.

È stato poi sottoposto alle cure veterinarie: sono stati estratti una parte dei pallini, consegnati anche ai Carabinieri. Il gatto ora è a casa, ha perso la vista dall’occhio ed è sotto monitoraggio perché una parte dei pallini è ancora nella sua testa, dunque andrà controllato per scongiurare infezioni e il rischio di dover togliere l’occhio ferito. Un episodio crudele, il cui autore al momento è ignoto, ma si spera di poter fare chiarezza.