Rapina a mano armata in una gioielleria sotto i portici in pieno centro a Brescia, nel tardo pomeriggio. Durante l’assalto sono anche stati esplosi alcuni colpi di pistola a salve.
Ad entrare in azione due persone con casco integrale, che hanno portato via tutta la merce esposta in vetrina. Tra gioielli e orologi, il valore totale del bottino – infilato in una borsa da rider – è di circa 300mila euro.
La proprietaria ha reagito urlando e attirando l’attenzione del figlio, che è intervenuto affrontando i due rapinatori: ne è nata una colluttazione e i malviventi hanno colpito l’uomo al volto con il calcio dell’arma. Poi hanno esploso alcuni colpi di pistola a salve e sono scappati in due differenti direzioni in monopattino.
Secondo le prime ricostruzioni non ci sarebbero feriti, ma si tratta comunque di un episodio inquietante che arriva ad una sola settimana di distanza dalla spaccata ai danni di un’altra gioielleria, sempre sotto i portici di via Dieci giornate in città.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia