Rapina in un fast food a Concesio, arrestato ventenne

È entrato in un fast food all’alba, ha minacciato due addetti alle pulizie con un collo di bottiglia rotto e ha preteso l’incasso. Non sapeva, però, che a quell'ora l'incasso era già stato ritirato e consegnato a un servizio di sicurezza che lo trasmette in un istituto bancario.

Così i carabinieri di Gardone Val Trompia lo hanno arrestato. Si tratta di un ventenne italiano, residente in zona, già noto alle forze di polizia, con l’accusa di rapina aggravata. Il fatto è accaduto alle cinque di mattina, quando davanti a due addetti alle pulizie di un fast food si è parato il ventenne.

Questi hanno chiamato il 112 denunciando che l'uomo, travisato, intorno alle 5 del mattino, dopo aver forzato la porta d’ingresso del ristorante, li aveva minacciati con un collo di bottiglia rotto. La pattuglia dell’Arma, arrivata dopo pochi istanti, ha individuato e bloccato l’aggressore all’esterno dei locali, ancora travisato e in stato di agitazione.

Dai primi accertamenti e dalla visione delle immagini di videosorveglianza interna del locale è emerso che il ragazzo, dopo essere entrato all’interno dell’esercizio commerciale, aveva effettivamente minacciato i due lavoratori, pretendendo da loro la consegna dell’incasso che, tuttavia, al termine della giornata lavorativa, non era più presente nei registratori di cassa. Nel frangente, uno dei due dipendenti era riuscito a scappare e ad allertare le forze di polizia, mentre il collega era stato colpito più volte con dei pugni, subendo delle lievi lesioni al viso.

L'autore dell’azione delittuosa è stato arrestato e portato in carcere.