Protesta dei trattori: «Se non potremo salire sul palco, andremo tutti a Sanremo»

Gli agricoltori di «Riscatto agricolo» hanno intenzione di invadere la Città dei fiori se non potranno spiegare le loro ragioni dal teatro Ariston in diretta nazionale
Uno dei presidi in Italia degli agricoltori di «Riscatto agricolo» - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Uno dei presidi in Italia degli agricoltori di «Riscatto agricolo» - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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«Siamo disponibili a far condividere il discorso che verrà letto, ma non accettiamo di far leggere un nostro messaggio al conduttore Amadeus. Se non potremo salire sul palco saremo costretti a concentrare su Sanremo, a partire da domani, tutti i trattori dei presidi della Lombardia, del Piemonte e della Liguria». Hanno intenzione di invadere la Città dei fiori se non potranno spiegare le loro ragioni dal teatro Ariston in diretta nazionale.

No a un messaggio letto da Amadeus

Gli agricoltori di «Riscatto agricolo», da dieci giorni in presidio notte e giorno in varie parti d’Italia, rispondono con queste parole e questo tono alla nota diffusa dalla Rai che ha offerto ai manifestanti la possibilità di scrivere un messaggio da far leggere ad Amadeus sul palco del Festival. Un’offerta rimandata al mittente dagli agricoltori che, in un comunicato, spiegano di ritenere «l’unica soluzione accettabile prendere la parola dal palco, per dare il giusto significato alla grave crisi che l’agricoltura sta vivendo, viste le accorate manifestazioni che da settimane stanno colpendo l’Europa intera e l’Italia da nord a sud. Se non potremo salire sul palco dell’Ariston – continua il comunicato – saremo costretti a concentrare su Sanremo, a partire da domani, tutti i trattori dei presidi della Lombardia, del Piemonte e della Liguria, che già si stanno organizzando per potenzialmente raggiungere Sanremo entro venerdì o sabato mattina».

I contatti con la Rai

I leader nazionali della protesta nella nota hanno rinnovato la richiesta di «contatto urgente con la Direzione della Rai, nonché con il Direttore Artistico e conduttore Amadeus, di un incontro per spiegare meglio i motivi della nostra azione, delle nostre proposte e delle nostre rivendicazioni. Fino ad oggi abbiamo dimostrato un alto senso di responsabilità – aggiungono – che però non è stato ripagato in quanto nessuno ha provveduto a contattarci sinora. Ricordiamo i nomi dei quattro giovani proposti: Alessandra Oldoni, giovane agricoltore di Bergamo, Giulia Goglio, giovane agricoltore di Lodi, Davide Pedrotti, giovane agricoltore di Brescia e Fabio Pizzaris, giovane agricoltore di Cagliari e siamo disponibili a condividere il discorso che verrà letto».

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