Pozzolengo, la Fiera di San Giuseppe arriva in centro storico

A Pozzolengo quest’anno la fiera non sta più al chiuso: esce dalle mura della palestra, prende aria e invade il centro storico. La Fiera di San Giuseppe compie 123 anni, ma non li dimostra. Anzi, si rinnova con una «dispensa morenica» all’aperto e un programma che mescola gusto e tradizione senza prendersi troppo sul serio.

Dopo l’anticipo di domenica scorsa, con la camminata tra le vigne del Lugana, la kermesse entrerà nel vivo domani alle 18 con la messa dedicata a San Giuseppe, patrono dei falegnami, nella parrocchiale di San Lorenzo. Venerdì alle 10, il primo appuntamento sarà al centro risorse sociali di via Verdi con il convegno promosso da Coldiretti, che farà il punto su contributi, novità fiscali e opportunità per le imprese agricole.

Programma

Sabato si alzerà il sipario sulla fiera vera e propria: alle 11, in municipio, l’inaugurazione ufficiale con il coro dei bambini di Pozzolengo. Dalle 11 apriranno gli stand enogastronomici in piazza don Gnocchi, con la dispensa morenica dedicata ai prodotti tipici e ai vini della zona, il mercatino di San Giuseppe lungo le vie del centro e le esposizioni di trattori d’epoca, attrezzature vitivinicole e motocicli tra piazza Pederzoli, via Verdi e via Gramsci. Non mancheranno il luna park e la pesca di beneficenza all’oratorio, mentre in piazza IV Novembre ci sarà spazio per lo street food.

Nel pomeriggio, alle 14, in via Gramsci, il concorso del salame morenico, seguito alle 15 dalla passeggiata alla scoperta delle erbe officinali con ritrovo in biblioteca. Dalle 15 alle 18, nella sala civica, pomeriggio dedicato ai giochi in scatola. La giornata si chiuderà con la cena solidale di San Giuseppe alle 19.30 all’oratorio e, alle 20, con la cena con dj set nella palestra comunale. Domenica si replica: dalle 10 il centro tornerà ad animarsi con la dispensa morenica, il mercatino, le esposizioni e il raid del Lugana. Alle 15 la premiazione del miglior salame morenico, seguita alle 15.30 da una lezione gratuita di degustazione guidata dal maestro assaggiatore Renato Morzenti. Gli stand chiuderanno alle 19.

La fiera di San Giuseppe resta così fedele alla sua storia, ma quest’anno si lascia attraversare dal viavai del centro, tra profumi di salumi e vino, il rumore dei trattori per chi cerca la tradizione.