CronacaBassa

Cef: «A Poncarale nessun polo logistico, ma un centro farmaceutico»

Alessandra Portesani
Dopo polemiche e ricorsi la cooperativa chiarisce che la nuova struttura non stravolgerà il territorio
Come sarà il centro farmaceutico di Poncarale
Come sarà il centro farmaceutico di Poncarale
AA

«A Poncarale verrà realizzato un polo farmaceutico, non un polo logistico: così la Cef, Cooperativa esercenti farmacia, interviene per la prima volta sulle polemiche sorte attorno al progetto, oggetto di un ricorso al Tar da parte di Legambiente e del «Comitato Poncarale salvasuolo».

Il chiarimento

«Abbiamo richiesto al Comune di Poncarale l’autorizzazione per costruire un immobile destinato al commercio all’ingrosso, in linea con la nostra attività di compravendita di farmaci e gestione commerciale di oltre 1.100 farmacie» spiega il presidente Vittorino Losio. Facciamo fatica a comprendere come e perché sia stato montato questo tam-tam mediatico attorno alla presunta realizzazione di un polo logistico, che non è mai stato nei nostri piani».

Cef, attiva dal 1934 nel commercio all’ingrosso di prodotti farmaceutici, ha scartato l’ipotesi dell’ex Consorzio agrario di Poncarale «perché troppo piccolo e inadatto alle nostre esigenze. Non è corretto continuare a citarla come un’alternativa valida».

Le valutazioni

La decisione di realizzare il nuovo polo nell’area attuale si è basata su valutazioni strategiche:«La scelta del sito è risultata ideale non solo per le dimensioni, ma anche per la sua posizione strategica. La vicinanza al casello di Brescia Sud, lungo la A21, e alla Corda Molle (sp19) consente di raggiungere facilmente l’area senza attraversare centri abitati».

Traffico e viabilità sono punti sui quali Cef ha voluto fare chiarezza anche dopo le preoccupazioni sollevate dal Comune di Bagnolo Mella che ha presentato un ricorso al Presidente della Repubblica per il timore che il traffico si riversi. La cooperativa ha definito queste critiche «infondate».

«Le preoccupazioni non sono basate su dati reali, ma su presupposti errati. Le principali direttrici di traffico da e verso la nuova sede saranno rivolte verso l’autostrada A21. I mezzi che attraverseranno Bagnolo Mella e i comuni limitrofi saranno gli stessi che da decenni servono le farmacie del territorio». Per la nuova sede Cef precisa di essersi affidata a professionisti qualificati dei quali «abbiamo piena fiducia. Siamo consapevoli che i tempi della giustizia italiana non sono sempre rapidi, ma rimaniamo fiduciosi. Il nostro obiettivo è portare avanti un progetto strategico per l’attività farmaceutica, volto a migliorare i servizi, tra i quali figura anche il reperimento e la consegna di prodotti salvavita, senza compromettere il rispetto per il territorio e per la comunità».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.