Polizia locale, in nove mesi 24 kg di droga sequestrati e 50 arresti

Ventiquattro chilogrammi di droga sequestrati e 50 persone, su 68 totali, finite in manette per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. È questo il dato più interessante e significativo del bilancio dei primi 9 mesi dell’anno, dal 1° gennaio al 30 settembre, dell’operato della Polizia giudiziaria della Polizia locale di Brescia, attiva da oltre 20 anni e composta da 22 tra agenti e ufficiali.
I risultati dell’attività sono stati forniti oggi pomeriggio, nella sala Giunta di Palazzo Loggia, dall’assessore alla Sicurezza, Valter Muchetti, dal comandante della Locale, Roberto Novelli, e dal commissario capo Alessio Moladori, responsabile del Nucleo di Polizia giudiziaria.
Sostanze stupefacenti
La maggior parte della droga sequestrata è hashish, per oltre 18 chilogrammi, seguita dai 5 kg di cocaina. Poi anche marijuana ed eroina. Tra le curiosità anche la presenza di 400 grammi di Mdpv (Metilenediossipirovalerone), la cosiddetta cocaina sintetica che può arrivare a costare anche 300 euro al grammo. «Va bene l’attività di contrasto e repressione – ha spiegato l’assessore – ma questi dati evidenziano che c’è una grande richiesta di droga e dunque servirebbe anche lavorare sotto il profilo dell’educazione alla legalità». Infatti, in linea con gli altri anni sono state segnalate alla Prefettura come detentrici di droga a uso personale 85 persone, 5 i minorenni.

Sempre su questo tema merita particolare attenzione le attività dell’Unità cinofila, composta da quattro cani – elogiata in più di un’occasione dall’assessore Muchetti – nel controllo del territorio: 122 servizi nei vari parchi cittadini (al primo posto il parco Tarello), 40 servizi con la Questura e 34 interventi negli istituti scolastici. In modo particolare superiori, ma in due casi – su richiesta del dirigente – anche alle medie. «Anche se in questi casi si è trattato più di una lezione civica, i cani giocano sempre un ruolo importante».
Gli arresti e le denunce
Tra le 68 persone arrestate ce ne sono una per furto, una per rapina, alcune destinatarie di mandati di cattura e sei per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tra le persone denunciate, invece, ci sono episodi di stalking, adescamenti di minori (in questo caso verso ignoti), violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. Ma anche rapine, furti e guida sotto l’effetto di alcol e droga. Sono ben 601 le notizie di reato trasmesse all’autorità giudiziaria, di cui 19 minori.
A tutti questi si devono aggiungere le querele e denunce raccolte: 275, di cui 71 per furto, 45 per danneggiamento e 14 per truffa. A testimonianza «dell’importante ruolo svolto dalla Locale come punto di riferimento per i cittadini», ha aggiunto l’assessore.
Identificazione e documenti falsi
L’assessore Muchetti e il commissario capo Moladori hanno parlato – ed elogiato – anche della tecnologia all’avanguardia utilizzata per le fotosegnalazioni (268 le persone) grazie al gabinetto fotodattiloscopio. Ma anche delle apparecchiature utilizzate dal personale «altamente specializzato» dell’Ufficio falsi documentali. Sono 1.575 i documenti controllati, 1.400 le patenti. Di queste ultime solo 8 sono risultate false. Un servizio svolto per la Motorizzazione civile di Brescia. Sono 42, invece, i documenti falsi (non solo patenti, ma anche carte d’identità, permessi di soggiorno ecc...) scovati dagli agenti della Locale durante le proprie attività e 133 quelli controllati per le le altre Forze dell’Ordine. «L’elevata competenza tecnica dei nostri operatori è infatti ampiamente riconosciuta», hanno concluso.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
