Poliambulanza e Cromodora insieme per i bambini a rischio disabilità
Gianantonio Frosio
L’azienda ghedese stanzia 300mila euro per garantire la riabilitazione precoce

Da sinistra: Vangelista, Mulé, Pedrini, Taccolini e Valerio - © www.giornaledibrescia.it
«In Lombardia la sanità è messa molto meglio rispetto ad altre regioni», dice Mario Taccolini, presidente di Fondazione Poliambulanza di Brescia. Però, visto che i fondi disponibili non sono illimitati, per decidere i progetti su cui puntare al Pirellone guardano anche ai numeri: siccome i neonati che hanno bisogno di riabilitazione precoce sono pochi (mediamente alla Poliambulanza 6 casi l’anno di paralisi cerebrale infantile), questo tipo di assistenza sanitaria non è in cima alle urgenze a cu
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