Patto per salvare le Torbiere: nuovo confine e regole condivise
Veronica Massussi
Tracciata una fascia di protezione ecologica per gestire meglio lo sviluppo del territorio

Una veduta aerea della Riserva delle Torbiere - © www.giornaledibrescia.it
Crescono i vigneti, aumentano le cantine, si moltiplicano i turisti in bicicletta e gli appassionati di escursioni. Ma la pressione sulle aree attorno alla Riserva naturale Torbiere del Sebino preoccupa sempre più l’ente che la gestisce. Il rischio è che lo sviluppo – pur legittimo – finisca per compromettere un equilibrio ambientale già fragile. Per questo, dopo mesi di lavoro con i tecnici comunali di Iseo, Corte Franca e Provaglio d’Iseo, è nato un nuovo strumento di pianificazione condivisa:
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