Alla Paper Cup dei record l’impresa dei fratelli Saponi

Erik Fanetti
Lorenzo, Matteo e Chiara di Prevalle hanno vinto la sfida tra barche di cartone, tagliando il traguardo con la loro «Dark Soaps» in soli 5 minuti. Erano tre anni che tentavano di strappare la vittoria
Paper Cup, vincono i fratelli Saponi
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Né il cielo cupo né la pioggia sono riusciti a frenare l’entusiasmo che ieri ha animato Anfo per l’edizione 2025 della Paper Cup Eridio Lake. La celebre sfida tra barche di cartone, lungo un percorso di circa 500 metri sul lago d’Idro, è tornata con numeri da record: ben 66 squadre iscritte, provenienti non solo dalla Valle Sabbia e dal Bresciano, ma anche da fuori regione, come l’Emilia-Romagna.

Le regole

La giornata è iniziata alle 9 con la costruzione delle imbarcazioni. Ogni team, composto da tre persone, ha avuto a disposizione sette ore, cartone e nastro adesivo. Il regolamento è rigido: nessun aiuto esterno, nessun materiale extra, salvo l’acquisto con i «Papergold», la moneta simbolica dell’evento. Ma attenzione: il loro utilizzo incide sul tempo finale e può influire sulla classifica.

Anfo, entusiasmo per la paper cup

In acqua

Nel pomeriggio, Anfo si è trasformata in un grande palcoscenico. A dare il via alla sfilata la celebre macchina Red Bull, seguita dalle 66 squadre, tutte a tema «Figli dei fiori»: un omaggio agli anni ’70 e al mondo hippy, lanciato lo scorso anno con il tema «Pirati» e già diventato tradizione.

Un’intera comunità ha partecipato allo spettacolo, tra balconi affollati, strade gremite e una spiaggetta pronta per la partenza.

I partecipanti e il pubblico della Paper Cup - © www.giornaledibrescia.it
I partecipanti e il pubblico della Paper Cup - © www.giornaledibrescia.it

Le sfide, organizzate in batterie da otto equipaggi (dieci nell’ultima), hanno unito spirito goliardico, fantasia e, in alcuni casi, notevoli doti marinaresche. Una pioggia leggera ma insistente ha accompagnato parte della gara, rendendo la navigazione ancora più avvincente.

I protagonisti

Quando ormai la gara volgeva al termine, le nuvole si sono diradate e il sole ha illuminato la chiusura dell’evento, che ancora una volta ha saputo fondere creatività, gioco e spirito di comunità. A conquistare la vittoria sono stati i giovani fratelli Saponi, di Prevalle – Lorenzo 21 anni, Chiara 18 e Matteo 33  – con la loro «Dark Soaps»: hanno tagliato il traguardo in soli 5 minuti e 17 secondi. 

«È stata davvero un’impresa, quest’anno, arrivare al top. Ci abbiamo provato per tre anni di fila e devo dire che arrivare primi è stata un’emozione forte. È sempre un evento molto stimolante, poi poter vincere con i miei fratelli Chiara e Lorenzo è davvero bello» racconta Matteo, il maggiore dei fratelli Saponi, che, tra l’altro, lavora alla Imbal Carton di Prevalle, main sponsor della gara. 

Tra i momenti più emozionanti, anche l’impresa degli «Anfondanti»: la squadra di casa è riuscita, dopo quattro anni di tentativi, a tagliare per la prima volta il traguardo, accolta da un lungo applauso.

Una giornata all’insegna dell’ingegno, del divertimento e dello spirito di comunità, che ad Anfo si conferma tra gli eventi estivi più attesi.

E già si guarda al futuro: dopo la «Winter Edition» dello scorso inverno, è in cantiere un nuovo progetto, il «Palio Valsabbino», una sfida tra i paesi della Valle. La prima edizione si terrà sabato 27 settembre ad Anfo: il paese vincitore avrà l’onore di ospitare l’evento nell’edizione successiva.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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