Palazzolo, dal 2025 via alla raccolta puntuale dei rifiuti
Col nuovo anno Palazzolo introdurrà un’importante novità nella gestione dei rifiuti: il passaggio alla raccolta puntuale. L’obiettivo è quello di aumentare la percentuale di differenziazione fino all’80% e contenere i costi per le famiglie.
Come funziona
Il cuore del nuovo metodo è l’utilizzo di bidoncini grigi, dotati di un dispositivo elettronico di riconoscimento, che consentiranno di collegare ogni conferimento a una specifica utenza. Questo sistema mira a responsabilizzare i cittadini, incentivandoli a ridurre al minimo la produzione di rifiuti non riciclabili. Ogni famiglia e attività ha già ricevuto la dotazione che dovrà essere usata dal primo gennaio, ma resterà invariata la possibilità di accedere all’isola ecologica per smaltire materiali particolari.
L’introduzione della raccolta puntuale non comporterà cambiamenti immediati nella modalità di calcolo della Tari, che per il 2025 rimarrà basata sulla composizione del nucleo familiare e non sulla quantità effettiva di rifiuti prodotti. Tuttavia, il monitoraggio dei conferimenti, reso possibile dai bidoni tracciabili, consentirà in futuro all’Amministrazione di introdurre un sistema tariffario personalizzato e legato ai comportamenti virtuosi dei cittadini. Insomma, chi produrrà più indifferenziato pagherà di più.
Obiettivi
Per agevolare la transizione, il Comune ha eseguito una campagna informativa: predisposti materiali esplicativi, attivati sportelli dedicati e svolti incontri pubblici per spiegare il funzionamento del nuovo servizio e le buone pratiche da adottare. Il nuovo sistema mira anche a contrastare fenomeni di abbandono illecito dei rifiuti, grazie a controlli più rigorosi e all’utilizzo di strumenti per tracciare i conferimenti.

L’assessore Francesco Marcandelli ha sottolineato che non saranno conteggiati nel controllo elettronico del peso del secco i pannolini (che saranno ancora da mettere nei sacchi viola), ma ha sottolineato che la percentuale di raccolta differenziata ha raggiunto il 76,5%, già aumentata rispetto al 72,4% di due anni fa, avvicinandosi all’obiettivo dell’80%.
La speranza è che la nuova organizzazione permetta non solo di consolidare questi risultati, ma anche di creare un sistema sostenibile, capace di migliorare la qualità della vita e di tutelare l’ambiente. L’invito del Comune è di collaborare attivamente per fare della città dell’Ovest un modello virtuoso.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
