Omicidio di Capodanno: le lettere dal carcere tra paura e pentimento

Agli atti dell’inchiesta la corrispondenza tra Matias Pascual, 20 anni, e gli amici: «In cella come in un loop che non finisce. So che ci starò a lungo»
Una delle lettere di Matias Pascual scritte dal carcere
Una delle lettere di Matias Pascual scritte dal carcere

Vorrebbe cambiare il passato, cancellare quella notte che gli ha stravolto per sempre la vita. Dimostra pentimento, ma anche paura per il futuro e sofferenza per la quotidianità in carcere. Sentimenti ed emozioni nelle centinaia di lettere agli atti dell’inchiesta per l’omicidio di Roberto Comelli, il 42enne ucciso la notte di Capodanno a Provaglio di Iseo. A scriverle è il suo assassino, Matias Pascual, oggi 20 anni, da 11 mesi detenuto a Canton Mombello in attesa del processo con l’udienza pre

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