Nuova sede di A2A in via Sostegno, la trattativa è «franata» il 1° luglio
La proprietà: «L’utility ha chiuso il confronto». La società: «Interessati, ma a condizioni diverse»

Una proiezione grafica di come avrebbe dovuto trasformarsi via Sostegno
Il Comune ci conta(va). Tanto da avere imbastito una trattativa nella trattativa a monte, nel 2021, l’anno della luna di miele con il progetto annunciato e che – sulla carta – avrebbe dovuto «cambiare il volto di via Sostegno», uno spicchio di città in cerca d’autore da decenni. Ci si era arrovellati per bene, fino ai dettagli: no, l’auditorium da quattrocento posti è troppo piccolo, alla città ne serve uno più grande, da mille posti almeno, serve del verde, serve una piazza come punto di ritrov
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