Musei del Garda, cosa vedere a Natale tra arte e storia

A Natale regalatevi una gita in un museo del lago di Garda, dove l’antichità intreccia il presente, e nel raggio di pochi chilometri si possono percorrere secoli e secoli di storia e di arte.
Orari e giorni di apertura
Nel centro storico di Sirmione il castello scaligero è aperto da martedì a sabato dalle 8.30 alle 19.15, mentre il sito archeologico delle Grotte di Catullo si potrà visitare da martedì a sabato dalle 8.30 alle 16.20, la domenica dalle 8.30 alle 13.20.
La villa romana di Desenzano è aperta da martedì a sabato dalle 9 alle 19.30, la domenica dalle 9 alle 13.30. Tutti e tre i siti, gestiti dalla Direzione regionale musei Lombardia, saranno chiusi il giorno di Natale e il primo gennaio.
Il Vittoriale di Gardone Riviera, casa-museo del vate Gabriele d’Annunzio, è visitabile da mercoledì a venerdì dalle 9.30 alle 17, sabato, domenica e festivi fino alle 17.30. Chiuso il 24 e 25 dicembre, il primo dell’anno e dal 12 al 16 gennaio.
Nel periodo natalizio
L’offerta culturale gardesana per il periodo natalizio s’impreziosisce di una serie di iniziative ed esposizioni speciali. Le mete più a tema sono senz’altro il Museo del Divino Infante di Gardone Riviera, che riapre i battenti il 5 dicembre con le sue 150 statue del Bambinello, e la mostra dei presepi al Palazzo Todeschini di Desenzano, che inaugura l’8 dicembre.
Fino al 6 gennaio al MuSa di Salò (aperto da venerdì a domenica dalle 10 alle 18, apertura straordinaria lunedì 8 dicembre) sarà allestita la mostra «L’ultimo inverno. 1943-45. Dalla Resistenza alla Liberazione», con un’esposizione di fotografie che narrano i momenti salienti della Resistenza partigiana nel territorio del lago di Garda, in Valle Sabbia e nelle altre valli bresciane.
Fino all’8 febbraio, invece, nella Civica Raccolta del Disegno all’ultimo piano del museo, si potrà visitare anche la mostra «Lucia Pescador. Album 900 e furti d’archivio», che ripercorre quarant’anni di attività dell’artista, attraverso una selezione di 45 opere su carta, molte delle quali inedite, realizzate dagli Ottanta ai giorni nostri.
Da non perdere, poi, al MarteS di Calvagese della Riviera, la mostra «Forme» (fino al 25 gennaio), un dialogo tra le opere della pinacoteca, gli ambienti della casa museo Sorlini e le sculture di Livio Scarpella, (visita guidata ogni ora, lunedì dalle 10 alle 18, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 15, sabato dalle 15 alle 18 e domenica dalle 11 alle 19).
Proseguirà fino al 26 gennaio, infine, la mostra «Arnaldo da Brescia nell’opera di Odoardo Tabacchi e Antonio Tagliaferri», ospitata nelle stanze della Casa del Podestà della Fondazione Ugo da Como di Lonato (aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18): oltre 40 testimonianze, tra documenti, fotografie, sculture e disegni, che ripercorrono la creazione del celebre monumento bresciano.
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