Malore durante immersione in Sardegna, muore il sub Luca Pedrali
Una tragedia che ha toccato diverse comunità bresciane: da Chiari a Salò passando per Castelcovati. Il noto speleosub di 59 anni, Luca Pedrali, è morto questa mattina durante un’immersione in una grotta a Oliena, comune in provincia di Nuoro in Sardegna.
Stando a quanto diffuso dal Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, intervenuto sul posto insieme ai Vigili del fuoco, al personale del 118 e alla Squadra Mobile della Questura di Nuoro, Pedrali si sarebbe sentito male mentre, insieme alla sua squadra, si era immerso a una profondità di 100 metri nella risorgente di Su Gologone.

«Il sub è riuscito a riemergere autonomamente, venendo subito assistito dai compagni – si legge nel comunicato dei soccorritori –. Fuori dalla grotta, però, le sue condizioni si sono aggravate e, nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione, ogni sforzo di salvarlo si è purtroppo rivelato vano».
I volontari del Garda
La notizia ha colpito in modo particolare il Gruppo Volontari del Garda.

Luca Pedrali, originario di Chiari e per una vita di casa a Castelcovati, da qualche anno si era trasferito a Salò con la moglie Nadia Bocchi. Faceva parte del gruppo non solo come sub, ma anche come autista dell’ambulanza. La moglie, colpita dalla tragedia, si sta preparando per partire immediatamente per la Sardegna.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.